Titolo: Wicked. I Segreti delle sorelle Cahill
Autore: Jessica Spotswood
Editore: Sperling & Kupfer
Trama:
Un misterioso diario. Un’antica profezia. Un solo destino per le sorelle Cahill
New england, fine ottocento: una storia di streghe, amore e avventura
Cate Cahill ha sedici anni e una grande responsabilità: ha promesso alla madre morente di proteggere sempre le sorelle. Un compito tutt’altro che facile, visto che le tre sorelle Cahill sono streghe. E visto che una crudele confraternita di monaci le perseguita per metterle al rogo. Grazie al diario della madre, Cate scopre l’esistenza di un’eccentrica libraia e di suo figlio, il bellissimo Finn. Cate e Finn leggono i Libri Proibiti, dove si parla di un’antica profezia che sembra riguardare proprio le sorelle Cahill.
Chi, vedendo la cover di questo libro, non se ne è completamente innamorato?
Chi, osservando lo sguardo magnetico e misterioso della ragazza, il suo vestito bianco che fa da contrasto allo sfondo scuro, e tutti gli altri piccoli detagli, non ha pensato che questo sarebbe stato un libro fantastico?
Quando ho visto la cover di Wicked, è stata esattamente questa la mia reazione.
Non posso farci niente, appena vedo una bella copertina, avverto il bisogno impellente di averlo nella mia libreria, anche se, come in questo caso, ero più che sicura che si sarebbe rivelato un romanzo, se non deludente, abbastanza mediocre.
Ho terminato Wicked in pochi giorni e, sebbene presenti tante, forse un pò troppe, sbavature, ammetto che è stata una lettura davvero carina, interessante e in generale, abbastanza soddisfacente, un buon debutto per un'autrice con grandi promesse.
Da quando la madre di Cate è morta, la ragazza si porta un enorme peso sulle spalle.
Lei è una strega, come lo è stata sua madre e come lo sono anche le sue due sorelle più piccole, e questo vuol dire che sono tutte in grave pericolo, e che tocca a Cate proteggerle, anche a costo della sua felicità.
Dopo che la Fratellanza ha preso il potere, e le streghe sono state eliminate una dopo l'altra, qualunque donna venga sospettata o accusata di stregoneria, viene immediatamente punita, condannata a passare il resto della propria vita in un manicomio.
Cosi, le poche streghe rimanenti cercano di nascondere la loro vera natura ad ogni costo, vivendo continuamente nella paura di essere scoperte, consapevoli che un solo errore potrebbe compromettere tutto.
Cate e le sue sorelle però non sono affatto delle normali streghe.
Nonostante abbiano imparato poco e niente sulla magia, a causa della morte della madre, sono tutte molto potenti, e presto Cate scopre che potrebbero essere proprio loro le tre sorelle di cui parla un'antichissima profezia, e che potrebbero distruggere per sempre la Fratellanza e far ritornare una volta per tutte le streghe al potere.
La trama è sicuramente interessante, e l'autice aveva sicuramente tantissimo su cui lavorare, ma non è semplicemente riuscita a sviluppare la storia pienamente.
Avrei voluto sapere qualcosa in più riguardo l'argomento "magia", che però viene solo accennato, in più anche la misteriosa profezia, a cui le sorelle Cahill sembrano collegate, non è approfondita più di tanto.
Sappiamo che è una profezia. Che molto probabilmente riguarda Cate, Maura e Tess. Che potrebbe cambiare ogni cosa. E nient'altro.
Non abbiamo idea di come tre sorelle adolescenti sarebbero in grado di far tornare le streghe al potere, né di cosa voglia veramente la Sorellanza (istituzione opposta alla fratellanza, portata avanti però da sole donne). Molto probabilmente alla maggior parte di queste domande troveremo risposta nei prossimi volumi, ma mi sarebbe piaciuto che il lettore, e la protagonista, fosse meno all'oscuro di tutto.
Continuando a parlare della protagonista, sarò sincera, l'ho trovata insopportabile.
E' irritante, e fastidiosa, e ok, è vero che non ha chiesto lei di essere una strega e di doversi prendere costantemente cura delle sorelle, ma è anche vero che se non fosse stato per alcune sue scelte sbagliate, e soprattutto se non avesse nascosto la verità, quel minimo di verità che è riuscita a scoprire, a Maura e Tess, tanti pasticci e problemi sarebbero stati facilmente evitati.
In più, il comportamento di Cate nei momenti di difficoltà non mi è affatto piaciuto.
E' una strega molto potente, una delle streghe più potenti mai esistite (in grado di controllare la mente, non dimentichiamolo), e si fa mettere i piedi in testa cosi facilmente dalla Fratellanza prima, e dalla Sorellanza dopo.
Unica cosa che mi è piaciuta di Cate?Il fatto che, almeno per una volta, la protagonista pensa a ciò che è meglio per la sua famiglia, fa di tutto per proteggerla, e non ragiona più solo ed esclusivamente in funzione del ragazzo di turno, cercando di prendersi cura di lui ad ogni costo.
E ora parliamo proprio del ragazzo di turno, Finn, che è in assoluto il mio personaggio preferito!
Cosi dolce, e, cosa da non sottovalutare, è un accanito lettore carino e romantico, ma pronto a tutto (ma proprio a tutto), pur di proteggere la sua famiglia e, ovviamente, Cate.
Altro personaggio che mi è piaciuto molto è Tess, la sorella più piccola di Cate. E' dolce e intelligente, ma può trasformarsi velocemente in una strega potente e furba, capace di qualunque cosa.
Per quanto riguarda Maura, forse è ancora più insopportabile di Cate, ma in qualche modo la capisco.
E' la classica sorella di mezzo, grande abbastanza per avere idee proprie ma obbligata a seguire ciò comunque che le dice Cate, che negli anni è diventata una seconda madre, più che una semplice guida.
Ora passiamo al finale. Vi dico che, quando ho iniziato Wicked, ero sicura che fosse un libro autoconclusivo. Non chiedetemi né come né perché, ma avevo l'assoluta convinzione che la storia finisse lì.
Cosi, quando mi sono ritrovata davanti un finale a dir poco sconvolgente, che lascia ogni cosa in sospeso, avrei tanto voluto lanciare il libro dalla finestra (la bellissima cover mi ha trattenuto).
Inutile dire che, come finale, mi ha deluso parecchio. Non tanto per la brusca interruzione della storia, proprio sul più bello, ma per la scelta fatta dalla protagonista, che secondo me si è arresa un pò troppo facilmente.
Lo ammetto, mi aspettavo una Cate molto più combattiva, e forse è stata questa la delusione più grande.
Malgrado tutti i suoi punti deboli però, Wicked è stata comunque una lettura interessante, come ho già detto prima, l'autrice ha creato una storia abbastanza intrigante, originale sicuramente!
Mi aspetto qualcosina in più nel prossimo volume della serie, sperando che l'intera storia venga sviluppata meglio, e che l'argomento magia venga approfondito un pò di più!
3.5 stelline!
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bella recensione (: come al solito però a quanto pare certi libri danno aspettative troppo elevate XD però dai sembra carino da come ne parli ^^
RispondiEliminaBella recensione ^^
RispondiEliminaMi aspettavo tanto da questo libro ma ora sono un po' indecisa ;)