Titolo:Shadowhunters Città degli Angeli Caduti
Autore:Cassandra Clare
Editore:Mondadori
Prezzo:17 euro
Data di uscita:25 ottobre 2011
Trama:
La guerra è conclusa e la sedicenne Clary Fray è tornata a casa, a New York, piena di aspettative. Sta seguendo l’addestramento per diventare Shadowhunter a tutti gli effetti e poter usare il suo straordinario potere. Sua madre sta per sposare l’amore della sua vita. Nascosti e Cacciatori sono finalmente in pace. Ma, soprattutto, Clary può dire al mondo che Jace è il suo ragazzo. Ma nella vita ogni cosa ha un prezzo. C’è qualcuno che si diverte a uccidere gli Shadowhunters, e ciò causa fra Nascosti e Cacciatori tensioni che potrebbero portare a una seconda, sanguinosa guerra. Simon, il migliore amico di Clary, non può aiutarla. È troppo preso a gestirsi i suoi casini. Sua madre ha scoperto che è un vampiro e l’ha buttato fuori di casa. Ovunque vada trova qualcuno che cerca di tirarlo dalla propria parte – lui e il poter della maledizione che gli sta distruggendo la vita. E come se non bastasse, Simon esce con due ragazze bellissime e pericolose, nessuna delle quali sa dell’altra.
Quando Jace si allontana da lei senza darle spiegazioni, Clary si trova costretta a penetrare nel cuore di un mistero la cui soluzione porta alla luce il suo incubo peggiore: è stata lei, senza volerlo, a mettere in moto una terribile catena di eventi che potrebbe farle perdere tutto ciò che ama. Jace compreso.
"Vi amate. Lo capiscono tutti, basta guardarvi. E il vostro è quel genere di amore che può ridurre in cenere il mondo o innalzarlo alla gloria."
Innazitutto vorrei fare due appunti per la cover e la traduzione.La copertina,ho dimenticato di dirlo nella recensione di Città di Vetro,è assolutamente orrenda!
Insomma se il terzo libro della saga avrebbe potuto attirare più ragazzine,a causa del belloccio sulla copertina,questa chi dovrebbe attirare?E quella ragazza cosa dovrebbe rappresentare,Clary?Non so voi,ma io ho un idea completamente diversa di questo personaggio.Sinceramente,se non fosse stato per il suo contenuto,non avrei mai comprato Città degli Angeli Caduti.
E questo per non parlare della traduzione!Odio i libri tradotti coi piedi e dopo questo sono sempre più propensa a leggere gli altri romanzi della serie in lingua originale.In quasi ogni capitolo Jace è diventato face,il femminile di stregone diventa "stregona"(che non è nemmeno italiano!) e la spada angelica diventa la "lama dei serafini".Insomma,dopo tre libri,(escludendo the clockwork angel che comunque nomina tantissime volte le spade angeliche) non si può certo far uscire un nuovo nome dal nulla!All'inizio ho perfino pensato che la Clare avesse inventato una nuova arma e,tra l'altro,non ho neanche capito cosa c'entrino questi "serafini" con gli Shadowhunters.
E per finire,Clary afferma per ben due volte di non sapere l'italiano,quando il libro è tradotto in questa lingua!
-L'amor che move il sole e l'altre stelle.
-E' latino?
-Italiano. E' un verso di Dante-rispose.
Lei gli passò la punta delle dita sulle labbra e lui rabbrividì. -Io non so l'italiano -disse Clary, con un filo di voce.
E' davvero chiedere troppo un minimo di attenzione a ciò che si sta traducendo?
Ma passiamo al contenuto del romanzo:
Come mi aspettavo,la Clare con questo quarto volume della serie non mi ha fatto deluso,anzi,Città degli angeli caduti si è dimostrato perfino migliore di quanto immaginavo.
La storia è incentrata quasi totalmente su Simon,cosa che ho apprezzato in parte si e in parte no.
Da un lato l'approfondimento del personaggio e la sua crescita interiore mi hanno colpito molto,infatti se nel primo libro avevo trovato Simon più il cagnolino scondinzolante di Clary che altro,con questo romanzo non dico che è diventato il mio personaggio preferito,ma sta almeno cominciando a piacermi,ed è già un inizio.Dall'altro lato però l'eccessiva presenza del vampiro in quasi ogni capitolo mi ha un pò infastitidito,soprattutto perché con lui la storia tardava ad ingranare,rendendo tutto molto statico e noioso.
Per quanto riguarda la storia tra Jace e Clary,bé la Clare ha creato esattamente ciò che volevo.
In Città di Vetro sono stata delusa dall'Happy End un fin troppo prevedibile e speravo che in questo libro le cose si rimovimentassero un pò.Ok,forse sono un pò cattiva con questa coppia,ma ci sarei rimasta malissimo se la loro relazione sarebbe rimasta tutta rose e fiori,quindi ringrazio l'autrice che inconsapevolmente ha esaudito il mio desiderio.
Jace e Clary infatti,in questo quarto volume dela saga,soffriranno non poco,e anche se un pò mi è dispiaciuto,non posso non apprezzare l'abilità dell'autrice di creare ostacoli e intrighi sempre nuovi senza mai cadere nella banalità .
Ho adorato Jace,come nei volumi precedenti,mentre,per quanto riguarda Clary,ammetto che è un personaggio che mi sta conquistando pian piano.
Se nel primo libro l'avevo trovata anonima e insignificante,in Città degli Angeli Caduti il suo animo di guerriera sta finalmente sbocciando.
Il personaggio di Isabelle è stato quello che mi ha sorpreso maggiormente.Dietro la sua corazza di ghiaccio,c'è una ragazza molto più fragile di quanto si possa immaginare,quindi la Clare è riuscita a tirar fuori un lato di Isabelle che non avevo neanche pensato potesse esistere.
Molto molto simpatica la relazione tra Magnus e Alec,anche se speravo un pò più di spazio per questa coppia,che ha fatto solo da contorno all'intera vicenda.
Il finale è stato assolutamente fantastico!E' vero che nelle ultime pagine già si può già intuire come sarebbe andata a finire,però comunque non mi aspettavo una cosa del genere.Faccio i miei più sinceri complimenti alla Clare,che riesce sempre e comunque a stupirmi!
Il mio voto?4.5 stelline,spero che il prossimo libro sia altrettanto bello!