Titolo: Illusions
Autore: Aprilynne Pike
Editore: Sperling&Kupfer
Trama:
Un altro anno scolastico sta per cominciare e Laurel è finalmente felice. La sua storia d’amore con David procede a gonfie vele da quando lei ha rinunciato a vivere ad Avalon, tra le fate, per stargli accanto. Certo, non è stato facile dire addio a Tamani, ma Laurel è sicura di aver fatto la scelta giusta. Eppure, proprio quan- do sembra che tutto sia tornato alla normalità, Laurel scopre che Avalon è in pericolo. Qualcuno minaccia di distruggere il Regno, ed è un nemico antico e potente contro cui gli incantesimi delle fate potrebbero non bastare. Per Laurel è un momento cruciale: ignorerà la sua vera natura per restare con David, oppure combatterà per proteggere Avalon al fianco di Tamani?
Dopo aver passato un intero pomeriggio a pensarci, ho finalmente deciso che no, Illusions non mi è piaciuto per niente, e se non fosse stato per quel poco di azione verso la fine del libro, si sarebbe meritato un voto ancora più basso.
Quando, più di due anni fa, lessi Wings, ricordo che lo adorai, ma questo era uno dei miei primi libri Young Adult/Paranormal, e all'epoca impazzivo per qualunque romanzetto mi si presentasse davanti (vedi Fallen e co.).
Spells, letto durante l'estate scorsa, mi ha deluso parecchio, e una volta terminato ero decisa a non continuare la serie, ma quando due settimane fa ho visto Illusions in libreria, beh la curiosità ha avuto la meglio e l'ho preso, anche perché morivo dalla voglia di sapere se Laurel si decidesse a scegliere finalmente Tamani, e volevo scoprire qualcosa in più sul mondo delle fate e di Avalon, di cui avevamo avuto solo un breve scorcio in Spells.
Ora mi pento di essere andata in libreria quel giorno, perché in Illusions, non solo Laurel non riesce a capire chi ama veramente, ma sembra che l'autrice si dimentichi completamente di Avalon, forse perché troppo intenta a lasciare spazio al triangolo amoroso che occupa quasi tutto il libro, e che è anche la cosa che ho più odiato.
Non ho niente contro i triangoli amorosi, quando sono fatti bene. Un esempio?Il triangolo Tessa/Jem/Will da Shadowhunters. Le Origini, quello si che è un buon triangolo!
Quello della Pike invece non ha nemmeno senso!Per tutto il libro l'autrice ci ripropone gli stessi identici dialoghi e gli stessi identici pensieri di Laurel.
Illusions non è nemmeno un libro vero e proprio, ma solo un romanzetto di passaggio tra Spells e l'ultimo volume della saga, perché gli avvenimenti qui si riducono davvero al minimo. Dire che non succede assolutamente niente è un eufemismo.
La trama del libro parla di vari pericoli dai quali Tamani deve proteggere Laurel.
Leggendo Illusions, mi sono spesso chiesta, ma quali pericoli?
Oltre ad un mini-attacco dei troll, l'azione è praticamente inesistente. Tutto ruota intorno a Laurel e al triangolo amoroso e alla difficilissima scelta che deve fare.
Unica cosa positiva?L'alternarsi dei punti di vista di Laurel e Tamani, che ci ha permesso di inquadrare meglio il personaggio di questa fata, e che ci ha risparmiato un pò dei vari complessi mentali di Laurel. Se per tutto il libro ci fosse stato solo il punto di vista di Laurel, non so come avrei fatto a terminare la lettura.
Non so se si è capito, ma dopo questo libro, il mio odio per Laurel, che si era cominciato a formare già in Spells, si è triplicato!
Innanzitutto, Laurel è uno dei personaggi più egoisti, egocentrici ed immaturi che abbia mai incontrato.
E' chiaro che prova qualcosa per Tamani, e allora perché continua a negarlo predendendo che tutti facciano finta che siano solo amici?E soprattutto perché prendersela con David se è geloso, quando ha tutte le ragioni del mondo per esserlo?
Laurel, capisco che sei indecisa, che è difficile scegliere un ragazzo piuttosto che un altro ecc., ma non puoi prima litigare con David perché è geloso, baciarlo e dirgli che lo ami, e cinque minuti dopo buttarti tra le braccia di Tamani, per poi respingerlo un'altra volta e ingelosirti e arrabbiarti quando lo vedi parlare con un'altra ragazza. Non è un comportamento da ragazza normale!Una bambina di 7/8 anni sarebbe più matura!
Non riesce a rendersi conto di quanto li ferisce?Crede forse che questi poveri ragazzi non abbiano sentimenti ed emozioni?
E poi c'è David. Mi dispiace tanto per lui, ma è chiaro che non può stare con Laurel. E' evidente sin dal primo libro. E soprattutto continuare a comportarsi come se andasse tutto bene, e tormentare Laurel sul fatto di frequentare l'università e pretendere di avere una vita normale, è più che assurdo. Laurel non è umana, e di conseguenza non può comportarsi come se lo fosse. David deve semplicemente rassegnarsi e allontanarsi da lei, prima di essere ucciso da qualche troll.
In più penso che la coppia Chelsea-David potrebbe davvero funzionare!
Nei precedenti libri, ho adorato Tamani, ma in Illusions mi ha infastidito molto, e in certi capitoli avrei solo voluto che sparisse per sempre.
E' evidente che il ragazzo non sa accettare un no come risposta!Non gli è bastato diventare guardiano di Laurel e poter controllarla 24 ore su 24, ma deve anche approffitare di ogni singolo momento in cui sono da soli per provarci con lei, quando David se ne è appena andato o è a pochi metri di distanza!
E Laurel, sapendo com'è fatto Tamani, non potrebbe esercitare un pochino di autocontrollo su se stessa?E cercare di non baciarlo ogni volta che se ne presenta l'occasione?
Il finale è forse la cosa che mi è piaciuta di meno. Innanzitutto non si può nemmeno chiamare finale, perché ad un certo punto il libro si interrompe semplicemente, ed ecco che c'è il finale. Ho riletto più volte le ultime frasi per essere sicura che finisse davvero cosi!
Ovviamente non penso proprio di leggere anche il seguito, quando uscirà in Italia. Questi tre libri mi sono bastati e poi riesco facilmente a prevedere come finirà la storia. Se però la Sperling manterrà la meravigliosa copertina originale, cosa che sarebbe un vero miracolo, forse, e dico forse, ci farò un pensierino!
Voto, 2.5 stelline!Lettori, se non avete ancora iniziato la serie, non prendetela nemmeno in considerazione!Ci sono libri molto, molto più meritevoli!Se volete leggere una serie sulle fate, prendete Wicked Lovely o The Iron Fey!
Se invece avete già iniziato la saga, non continuatela, si rivelerebbe solo una grande delusione!
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Io tempo fa avevo letto il primo volume perchè l'avevo trovato tascabile... non era malaccio ma neanche chissà che ^^
RispondiEliminavolevo iniziare la saga, ma credo che seguirò il tuo consiglio, Wicked Lovely l'ho già letto, cercherò the Iron Fey :)
RispondiEliminanon lo comprerò piu il seguito allora..gia ero parecchio indecisa, dopo la tua recensione eviterò di certo! avevo paura infatti che la pike avrebbe continuato a propinarci quello scempio mentale di laurel!
RispondiEliminaPErcarità! meglio tenere i soldi per altri libri! ;)
Anche io ho odiato Laurel dalle prime pagine. Tutti al credevano perfetta (ma in cosa?) e lei stessa ha un ego mostruoso! Ovviamente di lei si innamora il più bello/desiderabile/gentile della scuola (chi si aspettava altro?) e il seguente triangolo (scadente) è quasi OBBLIGATORIO. Giungo al punto di non sapere se odiare di più Laurel, i due che le vanno dietro o la sempliciotta amica Chelsea. L'ho letto tutto perché speravo in un finale non scontato, dalla prima pagina si capiva che avrebbe scelto Tamani, non illudiamoci. E così non fu. Per di più David ne esce decisamente male!
RispondiEliminaRiguardo alla serie poi c'è un dubbio che mi tormenta: leggendo su Wikipedia tempo fa si diceva di un sicurissimo film con protagonista Miley Cyrus. Ora che Hanna Montana ha decisamente cambiato faccia ed è diventata trasgressiva, che si farà? Scrittureranno un'altra attrice, magari una sconosciuta per vedere la quale nessuno pagherà il biglietto del cinema, oppure metteranno abbondanti strati di fondotinta sui tatuaggi di Miley? Trovo che tutta la faccenda sia molto comica, comunque andrà a finire.
Gloria
Ciao a tutte ho finito di leggere tutta la saga è personalmente non mi piace,avevo letto tantissime recensioni positive su di essa, sono rimasta delusissima....iniziamo a parlare dei personaggi ovvero da laurel che già detesto, persona insicura è approfittatrice finche era utile passare del tempo con david andava bene quando non le stava più bene passava a tamari come se i sentimenti dei due ragazzi non dovessero essere rispettati una sorte di gioco, questa è la sensazione che mi ha dato più fastidio, per non parlare poi della scelta...tamari su che basi? fino a qualche istante prima tutta combattuta per fino quando david è venuto nel mondo delle fate a salvarti il sedere è poi...appena tamari viene avvelenato li ti si accende la lampadina x la scelta??? un illuminazione???(non che tamari non mi piacesse come ragazzo interessante anche lui come david solo che era troppo scontato cosi... fata+fata è far passare l'umano in secondo piano come se non potesse essere fattibile una relazione tra loro) ammazza oh è quel poveraccio di david rimasto scioccato anzi traumatizzato dalle scene della lotta contro il male,ancora innamorato di lei che anche in età adulta ricorda...è per togliersela dalla testa si fa creare una pozione per cancellare la memoria?????un finale per sto ragazzo di ....
RispondiEliminaè non dimentichiamoci di chealse che gira è rigira sto david non l'ha avuto lo stesso (poveraccia)
è cmq tutta la storia in sé non va bene in tutti è 4 libri c'è ripetizione sulle parole una tortura altro che lettura piacevole...mi sono presa di un nervoso che mi sono mangiata le mani per aver buttato soldi!!! BOCCIATO