Autore:Lisa J.Smith
Editore:Newton Compton
Trama:
Cassie รจ ormai entrata a far parte del Circolo segreto. Ma oscuri complotti, tradimenti e inganni mettono in pericolo l’esistenza stessa del Club. Faye, la strega divorata dall’ambizione, รจ pronta a tutto pur di strappare il potere dalle mani di Diana, la legittima leader. E Faye tiene Cassie in pugno: ha scoperto che si รจ innamorata di Adam, il ragazzo di Diana, e la ricatta senza pietร , piegandola al suo volere. Cassie rischia di macchiarsi delle colpe piรน terribili, e di imboccare la via che porta alla perdizione. Ma un pericolo ancora piรน grande minaccia di sterminare le streghe di New Salem. Faye ha risvegliato il tremendo potere del teschio di cristallo, e adesso una creatura malefica si incarna in un personaggio emerso dalle nubi del passato. Il terribile Black John รจ tornato.
Appena concluso anche questo capitolo della serie I Diari delle Streghe, originariamente unito al secondo libro The Captivate, che la Newton ha pensato bene di spezzare in due.
Letto in circa due ore, questo volume รจ stato molto piรน bello dei precedenti. La storia infatti, nonostante il pessimo sviluppo degli altri libri, sta finalmente cominciando ad ingranare e a fare qualche passo avanti.
In La fuga Cassie inizierร a tirare fuori il suo vero carattere, a comportarsi da vera strega.
In piรน verrร a conoscenza di varie rivelazioni e segreti ormai nascosti da anni , riuscirร ad uscire dalla gabbia in cui Faye l’aveva imprigionata, e, cosa piรน importante di tutti, si prenderร la responsabilitร delle proprie azioni, dicendo, per una buona volta, la veritร .
Cassie in questo volume si evolve, matura, peccato perรฒ che lo faccia solo nel finale. Per tutto il libro si comporta da stupida ragazzina che non sa scegliere da che parte stare,e poi nelle ultime pagine,improvvisamente, si rende conto di dover compiere una scelta e tira fuori in una volta tutto il coraggio che non ha cacciato nei libri predenti.
Aprezzo perรฒ il fatto che la Smith non abbia creato una protagonista completamente perfetta, sbaglia e commette errori(forse anche troppi) come ogni altro essere umano.
Purtroppo non ha fatto la stessa cosa con Diana, personaggio che la Smith ha reso, come avevo giร detto nell’altra recensione, una vera e propria Santa. Troppo innaturale e inverosimile, sembra che l’autrice abbia creato Santa Diana apposta per contrastare Faye, (dal carattere completamente opposto a quello della cugina) che la Smith vuole far sembrare l’incarnazione del male.
Aprezzo perรฒ il fatto che la Smith non abbia creato una protagonista completamente perfetta, sbaglia e commette errori(forse anche troppi) come ogni altro essere umano.
Purtroppo non ha fatto la stessa cosa con Diana, personaggio che la Smith ha reso, come avevo giร detto nell’altra recensione, una vera e propria Santa. Troppo innaturale e inverosimile, sembra che l’autrice abbia creato Santa Diana apposta per contrastare Faye, (dal carattere completamente opposto a quello della cugina) che la Smith vuole far sembrare l’incarnazione del male.
James continua ad essere il solito ragazzo senza un minimo di personalitร , in questo libro l’ho a dir poco odiato, tanto che ormai tifo per Nick, il quale รจ sicuramente piรน interessante e, a mio parere, uno dei personaggi della serie con piรน potenzialitร , potenzialitร che purtroppo la Smith non ha sfruttato.
Altra cosa che non mi รจ piaciuta รจ stata il ballo. Appena l’ho sentito nominare ho subito pensato “Un altro?”.
Insomma, ce ne รจ uno proprio nel libro precedente, non era sufficiente? In realtร i due volumi sono uniti e solo nella versione italiana sono stati divisi, quindi la Smith ha deciso di inserire due balli, fin troppo simili, nello stesso libro?
Non so voi, ma io la considero una trovata estremamente inutile, viste tutte le vicende che si susseguono nella stessa sera.
Insomma, ce ne รจ uno proprio nel libro precedente, non era sufficiente? In realtร i due volumi sono uniti e solo nella versione italiana sono stati divisi, quindi la Smith ha deciso di inserire due balli, fin troppo simili, nello stesso libro?
Non so voi, ma io la considero una trovata estremamente inutile, viste tutte le vicende che si susseguono nella stessa sera.
In definitiva La Fuga รจ stata una lettura piacevole, come lo sono stati gli altri libri della serie, ma con quel qualcosa in piรน che ha risvegliato la mia curiositร per la storia e che mi farร sicuramente leggere il seguito.
3 stelline di incoraggiamento, questo libro fa davvero ben sperare riguardo al quarto e ultimo capitolo della saga!
Nessun commento
Grazie mille per aver commentato il mio post!Apprezzo tantissimo i vostri commenti e cercherรฒ di rispondervi al piรน presto =)