Recensione Shadowhunters Le Origini L'Angelo

Titolo:Shadowhunters Le Origini L'Angelo
Autore:Cassandra Clare
Editore:Mondadori
Pagine:400
Prezzo:17,00 euro
Trama:
Tessa, orfana sedicenne, lascia New York per raggiungere il fratello ventenne a Londra. Come unico ricordo della sua infanzia, porta con sé una catenina con un piccolo
angelo dotato di un meccanismo a molla appartenuto alla madre. Quando il fratello scompare, la ragazza si trova immersa nelle nebbie sovrannaturali della Londra vittoriana e scopre un mondo popolato da vampiri, lupi mannari e stregoni: una realtà in cui mantenere il proprio equilibrio è difficilissimo. Per riuscirci, dovrà imparare a fidarsi degli Shadowhunters.







"Qualunque cosa tu sia fisicamente,maschio o femmina,forte o debole,malato o sano...Tutte queste cose valgono meno di ciò che è contenuto nel tuo cuore.Se hai l'anima di un guerriero,sei un guerriero.Qualunque sia il colore,la forma,il disegno che la nasconde,la fiamma all'interno della lampada rimane la stessa.Tu sei quella fiamma."

Quando ho iniziato questo libro avevo a malapena capito che si trattava di un prequel,(comprando tutti i libri di shadowhunters in fretta e furia non ho neanche letto la trama),appena ho scoperto poi,dopo un paio di pagine,che era ambientato in epoca vittoriana,ero tentata ad abbandonarlo.Sinceramente,i romanzi in parte storici non mi entusiasmano affatto,li ho sempre trovati noiosi e ne ho letti pochissimi in tutta la vita.Questo qui però è stata tutta un'altra cosa.Mi ha davvero sorpreso e si è dimostrato per niente banale o monotono.
Ero sicura di ritrovarmi a leggere la copia spiaccicata della saga precedente,e non nascondo che alcune somiglianze siano ovvie e scontate,come per esempio i personaggi principali.I due protagonisti,Tessa e Will,ricordano in modo fin troppo evidente Clary e Jace,ma è un punto sicuramente trascurabile.Se da un lato infatti,la Clare ha fatto copia e incolla dei personaggi,dall'altro l'ambientazione e la storia compensano in pieno questa falla.

"A volte le nostre vite possono cambiare tanto in fretta che il cambiamento va più veloce delle nostre menti e dei nostri cuori.Quando le nostre vite vengono alterate ma noi abbiamo ancora voglia di tornare a prima che tutto accadesse,è allora che proviamo il dolore più grande.Ma per esperienza posso dirti che ci si abitua.Si impara a vivere la propria vita e non si riesce a immaginare,e neppure a ricordare davvero,com'erano prima le cose."

Tessa è una normale adolescente Newyorkese che,dopo la morte di sua zia Harret,arriva in Inghilterra alla ricerca di suo fratello Nate.Appena arrivata a Londra però,viene rapita da due donne misteriose,le Sorelle Oscure,che le  insegnano,sotto ricatto,a tirar fuori un grande potere che Tessa possiede,qualcosa di cui nemmeno lei era a conoscenza.Proprio quando le due donne  vogliono consegnare Tessa ad un enegmatica figura,Il Magister,un giovane cacciatore entra in casa delle Sorele Oscure e aiuta a far scappare la nostra protagonista,portandola nell'Istituto di Londra.Qui Tessa scoprirà tutti i segreti sul Mondo Invisibile e su se stessa,perfezionerà il suo potere e si preparerà ad affrontare l'oscura minaccia del Magister.In più Tessa incontrerà vari personaggi che a poco a poco diventeranno la sua famiglia:Charlotte ed Henry,cacciatori a capo dell'Istituto,Jem,ragazzo dolce e pacato,Sophie,adorabile cameriera dal passato doloroso,Jessamine,ricca Shadowhunter che desidera nient'altro che una vita normale e tanti tanti altri.

"A volte, quando devo fare qualcosa di poco piacevole, immagino di essere un personaggio di un libro. E' più semplice sapere quel che farebbero loro."

Tessa è senz'altro un personaggio interessante,che ho preferito di gran lunga rispetto a Clary,mentre ho odiato Will.Sebbene sia,almeno caratterielmente,identico a Jace,l'ho trovato antipatico e fin troppo arrogante.Ho amato invece Jem,uno dei miei personaggi preferiti.Buono,nobile,generoso,mai arrabbiato o tendente a commiserarsi(nonostante la sua storia orribile),sempre gentile perfino con Will,che farebbe uscire dai gangheri anche un santo.Spero davvero che nei prossimi libri della saga sia lui a conquistare il cuore di Tessa.
L'ambientazione è stata una delle cose che mi sono piaciute di più.La Londra descritta perfettamente dalla Clare,è assolutamente magnifica,la città prendeva forma nella mia mente senza il minimo sforzo,come del resto l'intera storia.Ogni pagina è impregnata di quell'alone di nebbia tipica di Londra,leggendo il libro mi è sembrato davvero di camminare tra le strade della città e di respirare l'odore di fumo delle fabbriche(cosa resa ancora più realistica grazie al camino di casa mia che riempie perennemente di fumo la stanza).
Il finale mi ha lasciato un pò meravigliata.Per ben due minuti mi sono chiesta se finisse davvero cosi o se ci fosse stato un errore di stampa.Odio i libri che terminano in questo modo!Insomma,capisco che fa parte di una saga e tutto il resto,ma non si può lasciare il lettore cosi!
In definitiva è stata una lettura davvero piacevole,d'altronde non potevo aspettarmi nient'altro che un bel libro dalla Clare,e mi pento di aver dubitato di una cosi brava scrittrice.Consigliatissimo!

4 stelline!

Anteprima Illusions Aprilynne Pike

Il 6 marzo uscirà in tutte le librerie italiane Illusions di Aprilynne Pike,terzo libro della Saga di Wings!
Di seguito troverete la copertina ufficiale italiana e la trama!

Titolo:Illusions
Autore:Aprilynne Pike
Editore:Sperling&Kupfer
Data di uscita:6 marzo 2012
Trama(tradotta da me)

"Ti terrò al sicuro"disse Tamani, togliendole una ciocca di capelli dal viso.“O morirò provandoci.”
Laurel non vede Tamani da quando l'ha pregato di lasciarla andare l'anno scorso. Anche se il suo cuore le duole ancora, Laurel è convinta che David sia la scelta giusta.
Ma proprio quando la vita ritorna alla normalità, Laurel si renderà conto che c'è un nemico nascosto in agguato.Ancora una volta, Laurel dovrà tornare da Tamani,in modo che la protegga e la guidi,per affrontare il pericolo che minaccia Avalon,un pericolo che nessuna  fata avrebbe mai potuto immaginare. E per la prima volta, Laurel non può essere sicura di quale lato prevarrà.


Vi lascio il booktrailer americano di Illusions!






TGIF #2 + Follow Friday #1

COS'E' TGIF?
TGIF è un simpatico meme settimanale ideato da Ginger del blog GReads che consiste nel riepilogare i post della settimana e rispondere ad una piccola domanda da GReads!

DOMANDA DI OGGI:
Quali sono le tue storie d'amore preferite?








MY ANSWER
Domanda per niente semplice,se potessi le inserirei quasi tutte!
Sicuramente Sam e Grace da Shiver di Maggie Stiefvater si meritano il primo posto!Qualcuno ha trovato la loro relazione fin troppo sdolcinata,ma non capisco come si faccia a non amarli!
Subito dopo viene Anna e Cas da Anna Dressed In Blood di Kendare Blake.Una coppia assolutamente fuori dal comune,un cacciatore di spiriti e una ragazza fantasma con gravi istinti omicidi.Ok sembra strano,ma io l'ho trovata una combinazione perfetta fin dalla prima pagina.Lei che uccide chiunque entri nella sua casa e lui che nonostante tutto cerca sempre di proteggerla(quando invece dovrebbe annientarla).
Infine si contendono il terzo posto Alex e Lena da Delirium di Lauren Oliver e James e Juliette da Shatter Me di Tahereh Mafi.Due coppie davvero stupende che ho adorato!

RIEPILOGO DEI POST DELLA SETTIMANA


RECENSIONE DAMNED CLAUDIA PALUMBO
INTERVISTA A CONNIE FURNARI AUTRICE DI STRYX IL MARCHIO DELLA STREGA
TRIPLA RECENSIONE SHADOWHUNTERS CASSANDRA CLARE:CITTA' DI OSSA-CITTA' DI CENERE-CITTA' DI VETRO
RECENSIONE + GIVEAWAY SE FOSSE PER SEMPRE TARA HUDSON




COS'E' FOLLOW FRIDAY?
Follow Friday è un meme settimanale ideato da Parajunkee e Alison Can Read.E' un modo per conoscere nuovi bloggers e scoprire nuovi blog =)


DOMANDA DI OGGI:
Cosa preferiresti:Leggere il tuo libro ancora e ancora finché non ne hai la nausea o leggere 100 libri mediocri?E Perché?

MY ANSWER
Preferisco sicuramente leggere il mio libro preferito finché non ne ho la nausea.Odio leggere romanzi mediocri,molti infatti li abbandono prima ancora di finirli,cosa però che sto imparando a non fare,per non sprecare soldi e tempo inutilmente.




Recensione + Giveaway Se Fosse Per Sempre Tara Hudson

Titolo:Se fosse per sempre
Autore:Tara Hudson
Editore:Nord
Prezzo:18,60 euro
Pagine:368
Trama:
Chissà da quanti anni Amelia si aggira inquieta sulla riva del fiume. Quand’è morta, ne aveva solo diciotto e, da allora, ha perso la cognizione del tempo e non ricorda nulla del suo passato: né i suoi genitori, né i suoi amici, nemmeno il proprio cognome. Rammenta solo le acque scure che si sono chiuse su di lei, soffocandola. Le stesse acque che vede nei suoi incubi quando, atterrita, è costretta a rivivere ogni angosciante momento della propria morte. Un giorno, però, dopo uno di quegli orribili sogni, Amelia capisce che c’è qualcosa di molto diverso. Perché stavolta non si tratta di lei, bensì di un ragazzo che sta davvero affogando e che lotta per sopravvivere. Amelia non può lasciare che pure lui subisca il suo stesso destino e decide di aiutarlo: come per magia, il ragazzo non solo trova la forza di nuotare verso la riva, ma riesce addirittura a vedere il viso di Amelia, a sentire la sua voce, a sfiorarle una guancia con la punta delle dita. E, in quell’istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno di cui potersi fidare, qualcuno disposto a scoprire chi l’ha uccisa. Qualcuno che, per amor suo, sfiderà perfino le forze oscure che stanno cercando di distruggerla…


"Gridai.Gridai come quando la morte mi aveva travolto.In quel momento,il ragazzo aprì gli occhi e mi fissò.Ero sconcertata.Poteva vedermi?Lui allungò una mano e me la posò sulla guancia.Poi sorrise.La mia gioia era incontenibile.Mi vedeva!Mi vedeva!"

La prima volta che ho adocchiato Se fosse per Sempre su un blog letterario ho subito pensato che avesse una cover stupenda,infatti i colori sono magnifici e la ragazza trasparente solo in parte rispecchia perfettamente la storia della protagonista.
Purtroppo non si può dire lo stesso del titolo "Se fosse per sempre".
Appena l'ho visto mi è venuta in mente la celebre canzone omonima di Biagio Antonacci,che mi ha accompagnato per tutta la lettura ed è cosi diventata la mia personale colonna sonora del romanzo.Peccato che non abbia niente a che fare con esso.
Se fosse per sempre cosa?Dopo aver finito il libro sono stata almeno 10 minuti a riflettere su cosa potrebbe aver spinto l'editore a dare questo titolo assurdo!Lasciare quello originale,cosa assai più semplice,è forse proibito?
Leggendo la trama,qualcosa mi ha incuriosito,tanto che ho speso una mezz'ora buona a cercare recensioni su internet ma ,essendo tutte molto contrastanti tra loro,non mi hanno aiutato molto,cosi ho deciso di non comprarlo.Ma quando sono andata in libreria per acquistare altri libri questo romanzo era lì sugli scaffali che mi chiamava,e insomma,potrete immaginare come è andata a finire.
Mi sono ritrovata alla cassa a fare conti vari (con la calcolatrice del cellulare)a decidere di quale libro potevo fare a meno per prendere Se fosse per Sempre.
Ho cominciato a leggere le prime pagine appena tornata a casa,ma in seguito altre letture hanno preso il sopravvento e sono riuscita a trovare un pò di tempo per questo libro solo ieri.E che dire,l'ho iniziato verso le 4 del pomeriggio e mi sono ritrovata alle 7 a leggere la pagina dei ringraziamenti con una strana sensazione di vuoto,tristezza e senso di colpa per aver divorato un romanzo talmente bello in cosi poche ore.
La storia ti cattura immediatamente,sebbene per certi versi mi abbia ricordato After di Jessica Warman.Si discosta completamente da tutti i libri che girano in questo periodo,cosa che ho apprezzato moltissimo.
La Hudson non ha inserito nel romanzo nessuna delle caratteristiche che le scrittrici sono solite usare negli YA del momento.Apparte il lato romantico certo,che in alcuni tratti ho trovato fin troppo sdolcinato,d'altro canto però sono sicura che,se la storia d'amore non ci fosse stata,non avrei nemmeno preso in considerazione l'idea di leggerlo,quindi non posso lamentarmi più di tanto.
La protagonista,Amelia,è sicuramente un gran bel personaggio.Una povera ragazza (morta) che non ricorda niente della sua vita se non il suo nome e la sua età.
E' impossibile non provare un minimo di compassione per lei,arrivi ad un punto in cui vuoi scoprire la verità sul suo passato e sulla sua tragica morte tanto quanto Amelia.
Il finale è stato carino,ma non troppo.Ha lasciato parecchi dubbi e domande,inoltre avrei voluto tanto vedere un pò più di interazione tra Amelia e sua madre,e sapere qualcos'altro sulla specie di setta delle Veggenti,ma penso siano tutti punti che verranno chiariti nei due libri successivi.
In definitiva Se fosse per Sempre è un bel libro,lo consiglio senz'altro a chiunque cerchi qualcosa di diverso e non troppo pesante,non deluderà gli amanti del genere!

4 stelline!

E ORA PASSIAMO AL GIVEAWAY!

Regole per partecipare:
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Tripla Recensione Shadowhunters Cassandra Clare:Città di Ossa Città di Cenere Città di Vetro


Volevo leggere da tantissimo tempo questa saga,ma ottusa come sono,ho sempre dato la precedenza ad altri libri,fino a qualche giorno fa,quando ho visto Città di Ossa sugli scaffali della mia libreria di fiducia.E' scattato qualcosa,una specie di illuminazione e le mie gambe sono andate quasi involontariamente verso il libro e poi verso la cassa.Non so cosa mi sia preso,ma non ho potuto fare a meno di comprarlo e dopodichè ho fatto tutto il giro delle restanti librerie della mia città per trovare gli altri  libri della saga.E quando finalmente sono tornata a casa,carica di libri e immensamente soddisfatta,mi sono subito tuffata nel mondo degli Shadowhunters.E vorrei tanto averlo fatto prima.
Ho scritto una mini recensione per ognuno dei primi tre libri della saga,che troverete di seguito.


                                      CITTA' DI OSSA
Appena ho iniziato a leggerlo,ho subito capito che questa saga ha quel qualcosa in più che cercavo ormai da giorni.Questo libro ti catapulta fin dalla prima pagina nel mondo Invisibile,un mondo fatto di demoni,vampiri,licantropi,fate,ma anche di cacciatori,Gli Shadowhunters.Ero sicura che questo romanzo sarebbe stata l'ennesima delusione,e invece si è rivelato tutto il contrario.La Clare è stata in grado di distinguersi in un oceano di romanzi fin troppo simili tra loro,dando vita ad una storia unica,innovativa,lontana da tutto ciò che avevo letto finora.Ho divorato Città di Ossa in poche ore,e appena l'ho finito sono subito passata a Città di Cenere,staccando dal libro solo quando mi ci sono addormentata sopra.

3.5 stelline!




                                                          CITTA' DI CENERE

Questo libro mi ha catturato ancora di più del precedente,non so precisamente cosa sia cambiato,ma fatto sta che Città di Cenere è stato sicuramente un romanzostupendo,un vero sollievo per me,che mi aspettavo un libro molto più deludente del primo.L'ho finito in una sola giornata e ho resistito all'impulso di lanciarmi immediatamente sul terzo libro solo perché dovevo studiare.Lo so,questa è davvero una mini mini recensione,ma non mi viene nient'altro da dire su questo romanzo.
Leggetelo!Leggetelo!Leggetelo!Se vi è piaciuto il primo non potrete che adorare anche il secondo!

4 stelline!






CITTA' DI VETRO
Penso proprio che questo sia il mio libro preferito,tra tutti e tre.Mi ha conquistato molto di più rispetto agli altri.L'ambientazione ad Alicante,Città di Vetro,è stata una delle cose che  mi ha colpito maggiormente.L'autrice ha saputo creare una città stupenda,(non che ci siano poi tutte queste descrizioni,potrebbe anche essere tutto frutto della mia immaginazione)in ogni pagina c'è questa atmosfera di magia antica,insomma,mi sembrava davvero di essere nel libro.Città di Vetro è pieno zeppo di colpi di scena,che mi hanno fatto stare col fiato sospeso dall'inizio alla fine del libro.Nelle ultime pagine ho versato perfino un pò di lacrime,tra rabbia,frustazione e dispiacere,fortunatamente però c'è stato il tanto agognato "Happy End",che,da un lato mi ha sollevato non poco,ma dall'altro lato mi ha deluso.Ok,forse sono davvero inaccontentabile,ma mi aspettavo (nell'epilogo)che da un momento all'altro succedesse qualcosa che ribaltasse l'intera faccenda,insomma mi sarebbe molto piaciuto un finale a sorpresa.Ma alla fine non si può avere tutto,quindi posso dire che sono soddisfatta da Città di Vetro,sicuramente un bel libro,che non deluderà i fan della saga.

4.5 stelline!

Intervista a Connie Furnari,autrice di Stryx Il Marchio della Strega

Ciao a tutti!Sono felicissima di ospitare nel blog la scrittrice Connie Furnari,autrice di Stryx Il Marchio della Strega,che mi ha gentilmente concesso quest'intervista!




-Benvenuta in Sweety Readers Connie!Ti va di presentarti ai lettori?
 Sono una "ragazza" alla quale è sempre piaciuto scrivere, nulla di più! Ho sempre sognato di scrivere romanzi, e spero che i miei libri trasmettano belle emozioni ai lettori.
 
-Come e quando è nata la tua passione per la scrittura?
Ho amato scrivere fin da piccola, a sei anni già inventavo fiabe e favole!


-Quali emozioni hai provato vedendo Strix il Marchio della Strega per la prima volta sugli scaffali delle librerie?
Ho provato un'immensa gioia nel pensare che anche altri avrebbero letto le avventure di Sarah e Susan.


-Oltre alla scrittura,quali sono i tuoi interessi?
Mi piace guardare film, perfino quelli classici in bianco e nero, amo disegnare, dipingere quadri a olio e leggere i manga.


-I tuoi libri e autori preferiti?
Naturalmente Harry Potter, in particolare adoro leggere gli urban fantasy e i paranormal romance, anche quelli degli esordienti!


-Durante la scrittura di Strix,quali sono state le tue fonti di ispirazione?
Mi sono ispirata a Harry Potter ma soprattutto al romanzo "La Lettera Scarlatta" di Nathaniel Hawthorne, in particolar modo per le scene ambientate a Salem nel 1685.


-C'è un momento della giornata nel quale ti piace maggiormente scrivere?
Non importa il momento, basta che ci sia silenzio! Mi piace scrivere in camera mia, ma anche in luoghi tranquilli come i parchi o la spiaggia deserta.


-Se potessi fare un salto in un libro,in quale entreresti?
Avendo un potere del genere credo che entrerei in tutti i libri che ho amato fin ora, perchè ognuno di essi mi ha trasmesso qualcosa di importante e che non mi ha mai abbandonato.


-Cè un personaggio in Strix che,almeno in parte, ti rispecchia?
Il mio carattere somiglia  a quello di Sarah perchè a volte sono un pò troppo ingenua e ottimista... altre volte però sono anche esuberante come Susan.


-Quali sono i tuoi consigli per tutti i giovani scrittori che sognano di pubblicare un libro?
Consiglio a tutti gli esordienti di non pubblicare mai a pagamento, e di credere nella loro opera! A volte a causa dell'ansia di pubblicare si fanno questi errori, invece bisogna saper aspettare e soprattutto bisogna rimanere umili, cosa che al giorno d'oggi raramente pochi fanno...


-Puoi dirci,in una sola frase,perchè dovremmo leggere il tuo libro?
 Perchè Stryx contiene: una tormentata storia d'amore, delle coinvolgenti scene di lotta, e anche momenti piccanti e divertenti!


-Grazie per essere stata ospite del blog,Connie!In bocca al lupo per tutto!
Grazie a te per questa simpatica intervista, saluto tutti i lettori del blog!

Recensione Damned Claudia Palumbo

Titolo:Damned
Autore:Claudia Palumbo
Prezzo:15,90 euro
Data di uscita:17/01/2012
Trama:
"Le canzoni non ti tradiscono" ha detto Ligabue.
Ma le persone, a volte, sì. Cathy, occhi blu e una ciocca viola tra i capelli nerissimi, lo ha scoperto quando Mirko, il suo primo amore, l'ha irrimediabilmente ferita. È per questo che ha messo in valigia la sua chitarra e i suoi diciott'anni, e ha lasciato la sua Napoli per raggiungere la madre in Germania e cercare di rimettere insieme i pezzi del suo cuore. Ma non sa che a Madenburg, cupa cittadina tedesca, la sta aspettando il destino.
Durante un concerto a scuola su di lei si posano gli occhi indagatori di Tristan e Konstantin Von Schaden, voce e basso della band del momento, i Damned. Due gemelli che si assomigliano per un solo particolare: la straordinaria bellezza. E il potere quasi ipnotico che i loro sguardi, e la loro musica, esercitano su Cathy. Tristan e Konstantin entrano nella sua vita, sconvolgendone ogni certezza: perché i due fratelli custodiscono un segreto celato al mondo da secoli, e la loro è una storia maledetta, e maledettamente affascinante.
Quando Cathy, attratta da entrambi, capirà di amare davvero uno solo, scoprirà anche che non sempre l'amore basta. A volte s'intromette il destino, e quello di Cathy è di lottare contro il Male. E contro le creature dell'ombra come i fratelli Von Schaden.



Damned è entrato a far parte della mia lista dei desideri fin dalla prima volta che l'ho scovato su internet.
La cosa che mi aveva più attratto era,naturalmente,la copertina,(che diciamocelo,è magnifica)e senza neanche leggere la trama ho subito pensato che quel libro doveva assolutamente essere mio,lo volevo nella mia libreria e avevo già progettato il posticino perfetto dove sistemarlo.
Ho aspettato con ansia il giorno d'uscita di Damned,e quando finalmente sono andata in libreria a comprarlo,non ho esitato neanche un attimo,mi sono fiondata alla cassa come un razzo e appena tornata a casa ho subito cominciato a leggerlo.
Avendo comprato questo libro esclusivamente per la cover,ero abbastanza consapevole che si sarebbe rivelato,come nella maggior parte dei casi,una delusione.
Quando poi ho visto l'argomento principale,ovvero i vampiri,ho storto un pò il naso,pensando immediatamente:"Perché non ho letto la trama?"
Confesso che la mia prima impressione è stata di avere davanti un miscuglio mal riuscito tra Twilight,Vampire Diares e Buffy l'ammazzavampiri.
Poi però ho continuato a leggere e pagina dopo pagina Damned mi ha,non dico conquistato,ma catturato quel tanto che basta per farmi un'idea complessiva su questo romanzo abbastanza buona.
Il mio primo appunto positivo su Damned è stata la narrazione da tre punti di vista, (La protagonista,Cathy,e i due gemelli,Konstantin e Tristan) cosa che ho apprezzato,soprattutto perchè le librerie sono ormai piene di libri raccontati dalla protagonista in questione o dalla coppia ragazzo-ragazza.
Seconda nota positiva è stato il finale autoconclusivo,finalmente un libro di cui non devo aspettare con ansia il seguito per sapere come va a finire l'intera faccenda!
Sicuramente molti aspetti di Damned andrebbero chiariti meglio,i dialoghi sembrano un pò forzati e Cathy si innammora prima di Tristan e poi di Konstantin con troppa facilità,inoltre vorrei tanto capire perchè  la protagonista scoppia in lacrime in quasi ogni capitolo(anche quando non ce ne è alcun motivo).
Consiglio questo romanzo principalmente a chi si sta avvicinando all'Urban Fantasy per la prima volta e non a chi invece ha già letto molti libri del genere,perché,come me,rivedrebbero in Damned i soliti clichè dei romanzi YA.
Ripeto,Damned è,complessivamente,un bel libro,considerando anche che è il primo dell'autrice,ma non nascondo che mi aspettavo qualcosa di diverso,di innovativo,e che sia rimasta un pò delusa.
In compenso però,lo stile di Claudia Palumbo mi è piaciuto molto,e questo fa ben sperare che,nei suoi prossimi romanzi,arriverà quel qualcosa in più che farà la differenza.

3 stelline!

Recensione Switched Amanda Hocking

Titolo:Switched-Il Degreto del Regno Perduto
Autore:Amanda Hocking
Editore:Fazi
Euro:12,00 euro
Pagine:334
Trama:
Wendy Everly sa di essere diversa dalle altre ragazze, ha scoperto di possedere un potere oscuro che le permette di influenzare le decisioni altrui, un potere segreto che non può rivelare a nessuno. La scuola della piccola cittadina di provincia in cui si è trasferita con la famiglia, le sta stretta, il rapporto con la madre è conflittuale, tutto sembra insopportabile finché una notte si presenta alla finestra della sua stanza il misterioso e affascinante Finn, da poco in città. L'arrivo di Finn sconvolge il mondo di Wendy. Questo strano ragazzo possiede la chiave de suo passato e le risposte sui suoi poteri e rappresenta la porta d'accesso a un luogo che Wendy non avrebbe mai immaginato potesse esistere.



"Pensaci bene,Wendy.Non ti sei mai realmente integrata da nessuna parte.Sei iraconda.Sei molto intelligente e hai gusti difficili a tavola.Odi portare le scarpe.I tuoi capelli,per quando belli,sono praticamente indomabili.Hai occhi e capelli bruni"

Prima di iniziare con la recensione vera e propria vorrei comunicarvi che,almeno secondo quanto dice la citazione di Switched qui sopra,anche io potrei essere una Troll,come del resto circa la metà delle adolescenti di tutto il mondo!
Perciò,restante 50%,guardatevi bene le spalle!I Troll potrebbero essere dietro l'angolo!

Come avrete potuto intuire,Switched non mi è piaciuto per niente.
Non che mi aspettassi un qualcosa di eccezionale,ma pensavo che,visto tutto il suo successo in America,sarebbe almeno stato un libro accettabile!
Non mi è neanche passato per la mente che avrei avuto a che fare con una cosa cosi...cosi...
ok,non riesco proprio a trovare l'aggettivo appropriato,ma anticipo che non è nulla di carino.
Siete stati affascinati dalla trama?
I cosiddetti "Trylle" vi hanno catturato fin dalla prima volta che avete sentito parlare di Switched?
Credevate fosse finalmente qualcosa di diverso,una bella ventata di novità da aggiungere alla vostra libreria?
In questo caso,siete caduti nel mio stesso tranello.
Il prologo è assolutamente fantastico:
"Una madre che cerca di uccidere la figlia il giorno del suo sesto (o settimo,non ricordo bene) compleanno"
Ti riempie di aspettative,ed è proprio lì che scatta la trappola,perchè dal primo capitolo in poi,tutto ciò che ti aveva conquistato nelle pagine precedenti,scompare.
E si ripete la stessa storiella YA trita e ritrita:
"L'ignara protagonista che non sa chi è realmente finchè non arriva il belloccio di turno (Finn) che le spiega la sua vera natura e la conduce in un nuovo mondo di cui lei non avrebbe mai immaginato l'esistenza."
Ma non è finita qui.Wendy scoprirà di essere la futura regina del popolo Trylle e,tanto per cambiare,verrà a conoscenza che il grande amore tra lei e Finn (nato in quanto?due settimane?) è impossibile.
Tranne per l'elemento Troll,potrei benissimo dire che Switched è solo un altro numeretto che va ad aggiungersi alla lista ormai chilometrica di Urban Fantasy fatti con lo stampino.
In più vorrei sottolineare la stupidità e soprattutto l'inesistente delicatezza della protagonista.
1.Per arrivare ai tuoi obiettivi arrivi a manipolare la mente di chiunque,perfino di tuo fratello,e poi ci stai male e ti senti in colpa!
2.Lasci per sempre la tua famiglia(che si è presa cura di te fin da bambina,nonostante il tuo caratteraccio)con una telefonata!
3.Non credi alla storia dei Trylle ma dopo un paio di giorni cadi subito tra le braccia di Finn!
4.Ti rendi conto che sei stata scambiata con un altro bambino dalla nascita,eppure non ti passa neanche per l'anticamera del cervello di chiederti dove vadano a finire i bambini umani scambiati,e anche quando te ne ritrovi più di uno davanti,non capisci!
Mi fermo qui,ma sono sicura che potrei continuare cosi per giorni!
2 stelline per Switched,non lo consiglio per niente!

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