Recensione The Museum of Intangible Things Wendy Wunder

Buon giovedi a tutti, lettori!Finalmente riesco a postare la recensione di The Museum of Intangible Things, libro stupendo che ha decisamente superato le mie aspettative!Pensavo si trattasse di una lettura leggera perfetta per l'estate, e invece si è rivelato un libro molto più intenso di quanto pensassi!
La cover è semplicemente meravigliosa, cosi come il titolo!Non vedo l'ora di averlo cartaceo *__*

Titolo: The Museum of Intangible Things
Autore: Wendy Wunder
Editore: Razorbill
Pagine: 304
Trama:
Hanna e Zoe non hanno avuto molto dalla vita ma ci sono sempre state l'una per l'altra. Così quando Zoe dice ad Hanna che ha bisogno di andarsene dalla loro cittadina nel New Jersey, le due salgono sulla vecchia LeMans di Hanna e si dirigono a ovest lasciandosi tutto -i loro genitori, le loro deludenti  vite amorose e l'inevitabile iscrizione al college pubblico- alle spalle.Mentre inseguono tempeste e fanno nuove amicizie, Zoe dice ad Hanna che vuole qualcosa di più per lei.Vuole che viva meglio, che sogni in grande e che punti più in alto. Così Zoe inizia ad insegnare ad Hanna tutte le cose intangibili della vita, concetti che mancano dalla sua esistenza, cose come audacia, spensieratezza, karma e persino felicità.

"Penso di ci siano diverse versioni di verità", dice. "Scegli la tua verità, e costruisci tutta la tua vita attorno ad essa."

Hannah ha sempre avuto Zoe al suo fianco, e Zoe ha sempre avuto Hannah. Da sempre si proteggono a vicenda. Da sempre sanno di poter contare l'una sull'altra qualsiasi cosa accada.
Con un passato difficile alle spalle, e un futuro incerto in vista, Zoe e Hanna non hanno avuto molto dalla vita, se non l'un l'altra.

Zoe è uno spirito libero. Estroversa, eccentrica intraprendente e sempre alla ricerca di nuove avventure, cerca di avere una vita relativamente normale nonostante la sua continua battaglia con il bipolarismo. Hannah è invece razionale, attenta, responsabile ed è abituata a prendersi cura degli altri.

Lei ha davvero bisogno di credere di essere speciale. La ammiro per questo. Perché devi credere di essere speciale prima di poter fare qualcosa di davvero speciale.

Improvvisamente Zoe decide di imbarcarsi in un viaggio on the road e di lasciarsi il New Jersey, e la loro vita tutt'altro che perfetta, alle spalle, trascinando anche Hannah con sé.

Libertà. Natura. Sogni. Karma. Destino. Vita. Sono alcune delle tante cose intangibili che Hannah sembra non riuscire a cogliere, e che Zoe vuole a tutti i costi insegnarle in questo viaggio. Ma non solo, Zoe desidera di più per lei. Vuole che Hannah osi di più, che si lasci andare, che abbandoni la rigida scaletta della sua vita. Vuole che trovi il coraggio di inseguire i suoi sogni prima che sia troppo tardi.

La perfezione non dovrebbe mai essere un obiettivo. La perfezione accade solo quando tu lasci che accada.

Mi aspettavo un libro diverso, ma non potrei essere più felice della storia dolce-amara che la Wunder ha creato. Ci sono tanti momenti che mi hanno inevitabilmente strappato un sorriso, momenti pieni di speranza e libertà e accettazione, ma altrettanti sono i momenti intensi e difficili che mi hanno fatto riflettere.

The Museum of Intangible Things è molto di più di una storia on the road tra due amiche, di un classico romanzo adolescenziale, di una lettura leggera e divertente. 

Rimarrete sorpresi da quanto questo libro, all'apparenza cosi innocuo, riesca a colpirvi e a farvi vedere per un attimo il mondo con occhi diversi, a farvi cogliere tutte quelle cose intangibili che ci capita cosi spesso di ignorare.

Semplicemente stupendo.