Titolo:Pandemonium
Autore:Lauren Oliver
Editore:Harper Collins
Formato:Ebook
Trama:
Sto spingendo via il ricordo del mio incubo,
spingo via i pensieri su Alex,
spingo via i pensieri su Hana e sulla mia vecchia scuola,
spingo,
spingo,
spingo,
come Raven mi ha insegnato a fare.
La vecchia vita è morta.
Ma anche la vecchia Lena è morta.
L'ho sepolta.
L'ho lasciata al di là di un recinto,
dietro un muro di fumo e fiamme.
Se non avete letto Delirium(cosa che consiglio di fare a tutti)non leggete la mia recensione, contiene vari spoiler su questo primo libro della serie.
Ho finito pandemonium appena 10 minuti fa e sono completamente sconvolta.La mia testa potrebbe esplodere da un momento all’altro tra l’euforia e lo scombussolamento che sto provando in questo momento.
Se con la recensione di Delirium non riuscivo a trovare le parole giuste da usare, questa volta ho cosi tante cose da dire che penso potrei riempire pagine e pagine per ogni capitolo del libro.
Avevo paura che Pandemonium non sarebbe stato all’altezza di Delirium, che non avrebbe soddisfatto le altissime aspettative che nei mesi scorsi mi sono a poco poco costruita. Avevo paura che, con Pandemonium, l’autrice affondasse, e che tutto ciò che mi aveva fatto amare Delirium scomparisse miserabilmente. I seguiti sono una fase critica per le scrittrici, una specie di prova.
La Oliver l’ha superata? Assolutamente si.
Personalmente mi sono autocostretta a non leggere nessuna recensione fino a quando non ho finito il libro, e sinceramente è stato bellissimo leggere pandemonium scoprendolo poco a poco, conoscendo solo la minuscola trama di Goodreads, che tra l’altro dice ben poco, quindi non vi rivelerò quasi niente sullo sviluppo della storia.
Partiamo dal principio, ovvero dal finale straziante di Delirium, quando Alex si sacrifica per Lena, in modo che superi la recinzione scappando nelle Terre Selvagge.
E Pandemonium parte proprio da quel punto. Lena inizia a correre, proprio come Alex le ha detto di fare, verso la libertà .
Come sarebbe la tua vita senza la persona che ami? Senza la tua famiglia, i tuoi amici, tutte le persone che ti sono state sempre accanto? Lontano dalla tua città , dalla realtà di cui hai sempre fatto parte? Lontano da tutto ciò che conosci? Ecco Lena vive proprio questa situazione, lì nelle Terre Selvagge, il luogo che aveva pensato di raggiungere con Alex. Il luogo dove aveva pensato di poter ricominciare una nuova vita con lui. Ma Alex non c’è, e Lena deve affrontare tutto da sola.
Questo libro non è stato per niente come mi aspettavo.
In questi mesi ho fantasticato tantissime volte sui possibili sviluppi di Pandemonium, su come e dove si sarebbe evoluta la storia, su che tipo di persona sarebbe diventata Lena, (se ci sarebbe stato il ritorno di un certo personaggio)…
Insomma, mi aspettavo davvero di tutto, ma ero del tutto impreparata a ciò che ho trovato in Pandemonium.
Innanzitutto, se pensate che questo libro sarà SOLO il seguito di Delirium, in cui la storia proseguirà e basta,e in cui fatti narrati saranno solo la conseguenza dei precedenti,vi sbagliate alla grande. Pandemonium sarà completamente diverso da ciò che avete trovato nell’altro libro, ogni cosa prenderà una piega del tutto inaspettata, ripeto, niente sarà come vi aspettate.
Il libro è suddiviso in maniera molto particolare. I capitoli si alternano in Now, ora, e Then, dopo.
In Then seguiremo Lena nella sua fuga dalla città , quando viene accolta dagli Invalidi e impara a sopravvivere.
Now invece narra i fatti che accadono ora, quando la ragazza si unisce alla resistenza, ritorna in città e si infilitra nell’ organizzazione DFA(Delirium-Free America).
Ok, so che ora può sembrare un po’ confusionale, anch’io all’inizio non capivo niente, ma dopo un paio di capitoli ci si fa l’abitudine e ora, a lettura terminata, apprezzo davvero molto questa scelta, (anche se in alcune parti la Oliver mi ha fatto restare col fiato sospeso per pagine).
In questo libro vedremo un nuovo lato di Lena, un lato che non avevamo mai visto prima, che schiaccerà la Lena docile e obbediente, facendola scomparire quasi del tutto.
Come anche la trama dice, la vecchia lena morirà , verrà sepolta, e al suo posto nascerà una nuova ragazza, più forte e coraggiosa, che riuscirà ad affrontare la perdita di Alex e che combatterà per i suoi ideali, per ciò in cui crede e per la libertà .
E ora parliamo del finale.
Sinceramente avrei voluto piangere e ridere allo stesso tempo. Felicità e tristezza si sono misti insieme e da questo miscuglio ne è uscita una risata isterica che è durata almeno 3 minuti.
All’inizio non avevo capito bene cosa fosse successo, ho dovuto rileggere un paio di volte gli ultimi righi per essere sicura del significato di quelle frasi, di quella parola finale soprattutto, una semplice parola, una sola parola che mi ha fatto sprofondare in uno stato di incredulità mista a stupore, per non parlare di tutte le imprecazioni che ho lanciato una volta aver capito cosa era davvero accaduto.
Insomma, Lauren, non puoi lasciarmi un’altra volta con un finale cosi! Semplicemente non puoi! Non riuscirò ad aspettare un anno intero per il seguito, non ce la faccio, voglio il terzo libro, lo voglio ora.
In caso non si fosse ancora capito, ho amato Pandemonium,proprio come Delirum.
Questi due libri sono opposti,due lati della stessa medaglia,e proprio per questo si completano a vicenda. Penso che il terzo romanzo della serie sarà quel qualcosa che legherà i primi due insieme, creando cosi una trilogia unica e, in una sola parola, perfetta.
5 stelline!
ABOUT THE COVER
La prima cosa che ho pensato quando l’ho vista è stata: magnifica.
E ora che ho terminato il libro trovo che sia la rappresentazione perfetta della storia.
La ragazza, con lo sguardo feroce e arrabbiato, rispecchia completamente la crescita interiore di Lena e della sua trasformazione.
I colori, arancio e rosso, insieme alle piante, non fanno che esaltare l’aspetto selvaggio della protagonista, la sua nuova identità e la sua nuova vita.La adoro, voglio farmi un poster grande quanto una parete con questa cover!Meravigliosa!