Titolo: This is not a test
Autore: Courtney Summers
Pagine: 323
Trama:
E' la fine del mondo. Sei studenti si sono nascosti nel liceo di Cortege ma un riparo è di poco conforto quando i mort al di fuori non smettono di martellare le entrate. Un morso è tutto ciò che serve per uccidere una persona e farla diventare una mostruosa versione di se stesso. Per Sloane Price, non sembra cosi male. Sei mesi fa, il suo mondo è collassato e da allora, non è più riuscita a trovare una ragione per continuare. Ora sembra il momento perfetto per farla finita. Mentre Sloane aspetta che le barricate cedano, è costretta a guardare l'apocalisse attraverso gli occhi di cinque persone che vogliono vivere. Ma mentre i giorni passano, il desiderio di sopravvivenza cambia e presto il destino del gruppo è determinato da ciò che sta succedendo fuori. Quando tutto è perduto, a cosa puoi aggrapparti?
Autore: Courtney Summers
Pagine: 323
Trama:
E' la fine del mondo. Sei studenti si sono nascosti nel liceo di Cortege ma un riparo è di poco conforto quando i mort al di fuori non smettono di martellare le entrate. Un morso è tutto ciò che serve per uccidere una persona e farla diventare una mostruosa versione di se stesso. Per Sloane Price, non sembra cosi male. Sei mesi fa, il suo mondo è collassato e da allora, non è più riuscita a trovare una ragione per continuare. Ora sembra il momento perfetto per farla finita. Mentre Sloane aspetta che le barricate cedano, è costretta a guardare l'apocalisse attraverso gli occhi di cinque persone che vogliono vivere. Ma mentre i giorni passano, il desiderio di sopravvivenza cambia e presto il destino del gruppo è determinato da ciò che sta succedendo fuori. Quando tutto è perduto, a cosa puoi aggrapparti?
RECENSIONE:
This is not a test mi ha lasciato letteralmente senza parole. Sono passate
quasi due settimane da quando ho terminato il libro, ma non sono ancora
riuscita a trovare le parole giuste per descrivere una storia del genere.

Inizio dicendo che This is not a test non è un libro sugli zombie. E’ vero,
parla anche di zombie, ma è molto molto più di questo.
L’inizio della storia è alquanto particolare. Sloane, la protagonista, è
sul punto del suicidio. Dopo esser stata abbandonata dall’unica persona che le
era rimasta, sua sorella Lily, e esser stata lasciata da sola con il padre, che
picchia lei e Lily da anni, Sloane non riesce più ad andare avanti.

Gli zombie inondano tutte le città , e Sloane si ritrova sette giorni dopo
ancora viva, al sicuro dai morti viventi e nascosta nella sua vecchia scuola
insieme ad altri cinque ragazzi.
Ma dove sono gli altri sopravvissuti?Da dove arrivano gli zombie?Tutti i
telefonini e le radio trasmettono continuamente lo stesso messaggio: Attention:
this is not a test, this is not a test, this is not a test…
Come ho detto prima, questo libro è molto di più che una semplice storia
sugli zombie. E’ una storia sulla sopravvivenza, ma nel profondo è anche una
storia sulla voglia di vivere, sulla voglia di continuare a lottare perfino
quando non c’è più niente per cui vale la pena combattere.
E i protagonisti del libro ne sono la prova. Sei adolescenti si ritrovano
improvvisamente soli, isolati dal mondo esterno e da tutti gli altri ipotetici
sopravvissuti. Ognuno ha una propria storia, ognuno ha perso una persona che
amava, ma tutti sono decisi a sopravvivere. Tutti tranne Sloane.

Esprime tutti i suoi
sentimenti ed emozioni tramite i ricordi e i vari flashback sparsi qua e lÃ
durante la lettura, ma è allo stesso tempo distaccata, lontana da ciò che
succede nella scuola, come se la sua mente fosse già morta, ma il suo corpo si
rifiutasse di morire con lei. E’ molto strano vedere il contrasto tra Sloane,
che ormai non ha più niente da perdere, e gli altri ragazzi, che al contrario
vogliono continuare a lottare per la sopravvivenza.
Gli zombie non rivestono un ruolo molto importante nella storia. Essendo
la voce narrante Sloane, che si trova per la maggior parte del libro nella
scuola, noi lettori riusciamo a vedere solo ciò che vede la protagonista,
quindi sappiamo poco e niente sugli zombie o su ciò che ha causato la loro
nascita.
Per quanto riguarda lo stile, devo dire che ho davvero amato il modo di
scrivere dell’autrice. Nonostante la protagonista sia cosi particolare,
riusciamo perfettamente a entrare in empatia con lei, a capirla e a percepire i
suoi sentimenti. Direi che per certi versi il suo stile mi ha ricordato quello
di Schegge di Me di Tahereh Mafi, libro che ho davvero adorato!
Altra cosa che mi è piaciuta molto sono stati i vari twist e colpi di
scena che non mi aspettavo assolutamente. La Summers non ha nessuna paura di
uccidere i personaggi a cui noi lettori ci affezioniamo di più!
Il finale è decisamente aperto, ed essendo, almeno per adesso, un libro
autoconclusivo, una fine del genere mi ha sorpreso un po’, ma allo stesso tempo
l’ho trovata anche perfetta per la storia!
4.5 stelline!