Titolo: Blood Magic
Autore: Tessa Gratton
Editore: Piemme
Trama:
Silla è disposta a tutto pur di scoprire cosa è successo davvero la notte che i suoi genitori hanno perso la vita, anche a provare gli incantesimi del misterioso libro trovato all’improvviso sulla soglia di casa sua. E poi c’è Nick, il ragazzo che ha incontrato nel cimitero di fianco a casa: anche lui nasconde un segreto e conosce la magia. Uniti dal destino e da una fortissima attrazione, Nick e Silla dovranno combattere contro la presenza oscura che vuole entrare in possesso del libro e di tutto il suo potere.
Prima di comprarlo, avevo letto centinaia di recensioni e sentito milioni di commenti positivi su Blood Magic, quindi mi sono creata delle aspettative altissime che, ero certa, non sarebbero state deluse.
Quando poi ho letto che il romanzo era stato paragonato alla serie di Shiver, saga che amo, non vedevo l’ora di averlo tra le mani.
Appena ho potuto, mi sono fiondata in libreria per prenderne una copia, acquistandolo senza pensarci due volte.
Ho iniziato il libro appena tornata a casa e l’ho finito in un paio di giorni.
Ed ecco la domanda che tutti vi state facendo:
Anch’io ho adorato Blood Magic? Si, anch’io l’ho adorato.
Ha soddisfatto le mie aspettative? Purtroppo non del tutto.
Non fraintendetemi, è stata in ogni caso una lettura bellissima e decisamente particolare, ma, in piccolissima parte, mia ha deluso.
Non so di preciso quale sia stata la nota stonata del libro, e infatti non riesco a trovare nemmeno un difetto in Blood Magic.Il fatto è che mi sono caricata di fin troppe aspettative, aspettandomi la perfezione, ed è per questo che, una volta chiuso Blood Magic, non sono riuscita a sentirmi pienamente soddisfatta.
Ma parliamo invece di ciò che ho amato di Blood Magic, che corrisponde più o meno al 95% del libro, partendo dalla trama, che mi ha colpito sin dall’inizio.
Silla Kennicott era una ragazza carina, allegra e popolare e con un passato felice,fino a quando, un giorno, il padre non decide di uccidere sua madre, per poi suicidarsi.
Ed è proprio Silla a trovare i genitori, immersi in un lago di sangue, cadendo cosi in un vortice di dolore e disperazione, da cui riuscirà a riemergere solo quando, tramite un misterioso pacchetto recapitato da un certo diacono, la ragazza scoprirà l’esistenza della magia.
Lo strano pacchetto infatti contiene un diario, che poi si rivelerà un libro di incantesimi, scritto dal padre di Silla, in cui ha raccolto tutte le sue scoperte e informazioni riguardanti proprio la magia.
Silla cosi, certa dell’innocenza del padre, e determinata a scoprire il vero assassino dei suoi genitori, entrerà a far parte di un mondo tutto nuovo, fatto di energia, potere e, naturalmente ,di magia.
Nick, d’altro canto, si è ormai buttato alle spalle tutto ciò che riguarda il paranormale, seppellendo tutti i ricordi di sua madre, che si serviva proprio della magia, e della sua infanzia decisamente particolare, nella vecchia casa in California.
Ma quando Nick incontra Silla, nel cimitero vicino casa, che si trova nel bel mezzo di un incantesimo, i ricordi vengono alla luce, e tutto ciò che ha dimenticato, che ha cercato di lasciarsi indietro, riaffiora inesorabilmente, sconvolgendo il ragazzo.
Le vite dei due adolescenti dunque andranno ad intrecciarsi irrimediabilmente, creando in principio un forte legame di amicizia e poi, mano a mano che si prosegue con la lettura, qualcosa di più intenso e profondo.
Nick e Silla, insieme a Reese, fratello maggiore di lei, cercheranno di far luce sulla morte dei genitori, addentrandosi sempre più nel mondo della magia.
Ben presto però i ragazzi si ritroveranno a dover fronteggiare un nemico, un mago molto potente disposto a tutto pur di mettere le mani sul libro di incantesimi.
Di fondamentale importanza saranno, per comprendere a pieno la storia e i fatti narrati, le pagine di diario di una certa Josephine Darley, ragazza nata verso la fine dell’800 che ha imparato l’arte della magia da un importante medico, e mago, dell’epoca.
Tutti i personaggi, compresi quelli secondari, sono perfettamente caratterizzati e descritti.
Anche il cattivo della storia, benché sia facilmente individuabile, è un personaggio affascinante ,inquietante e avvolto nel mistero.
Molto bella la scelta dell’autrice di narrare la storia dal punto di vista di Nick e Silla, che, se da un lato mi ha leggermente confuso, dall’altro mi ha aiutato ad avere una visione più ampia delle vicende.
Fantastico anche il finale, un perfetto epilogo di un libro autoconclusivo, che conquisterà gli amanti del genere urban-fantasy, e chiunque sia alla ricerca di un libro unico, originale e innovativo.
Il mio voto?4 stelline!Consigliatissimo, sono curiosa di leggere il prossimo libro di quest’autrice sperando che in futuro riuscirà a conquistarmi pienamente!
Questo libro ce l'ho in forse. Ma tanto ho fin troppo da leggere...
RispondiEliminaSono felice che ti sia piaciuto! Io l'ho adorato. Poi l'autrice è un personaggio, se cerchi sul tubo puoi trovare dei video di lei che interpreta Josephine *_*
RispondiElimina@Federica sicuramente Blood Magic non è uno dei più bei libri dell'anno,però secondo me merita di essere letto =)
RispondiElimina@Glinda vado subito a vedere!Non posso assolutamente perdermi l'interpretazione dell'autrice di Josephine =)
Sono d'accordissimo, Juliette! Anch'io non ho potuto fare altro che consigliarlo :) Merita davvero: nel suo piccolo, osa dove nessun urban fantasy ha mai osato. Molto dark, molto splatter...romantico, ma mai melenso:)
RispondiEliminaIl 95% non è male. MI fa piacere inoltre che sia un libro autoconclusivo.
RispondiEliminadomani vado a prendermi i libri che ho ordinato e per fare cifra tonda penso proprio che lo comprerò!
RispondiEliminaIo non vedo l'ora di leggere questo libro!!!prima di tutto ha una bellissima cover, che mi ha conquistato subito!!poi per la trama originale!!finalmente non si parla di vampiri, licantropi demoni, ma qualcosa di diverso, originale, la magia del sangue!!!
RispondiEliminaSono troppo curiosa di leggerlo!!!spero di farlo il prima possibile!!!
Complimenti per la recensione!!!!