Recensione Where She Went Gayle Forman

Buon venerdi a tutti, lettori!Per la centesima volta mi scuso per l'assenza di questi giorni, vi prometto che da giugno in poi recupererò e vi bombarderò di post e recensioni xD
A proposito di recensioni, oggi vi propongo quella di Where She Went di Gayle Forman, che ho terminato giusto due giorni fa!Come avevo amato Resta anche Domani (qui la recensione), ho amato anche Where She Went, e spero davvero che la Mondadori si decida a pubblicarlo in Italia, chiunque abbia letto If I stay merita di poter leggere anche il suo sequel!
Comunque, leggere Where She Went non ha fatto altro che aumentare il desiderio di vedere il film di If I stay, non vedo l'ora che esca!Tuttavia mi ha fatto anche realizzare di quanto l'attore scelto per Adam non rispecchi per niente il suo personaggio, non riesco proprio a vederlo in quel ruolo e spero davvero che riuscirà a sorprendermi!

Where She Went (If I Stay #2)





Titolo: Where She Went
Autore: Gayle Forman
Editore: Speak
Pagine: 274
Trama:
Sono tre anni che Mia se ne è andata dalla vita di Adam, e tre anni in cui Adam si è chiesto il perché. Quando si incontrano a New York, Adam e Mia si ritrovano per una notte, in cui Adam ha l'opportunità di chiedere a Mia tutte le domande che lo hanno tormentato. Ma le poche ore a New York sono abbastanza per mettere a tacere il loro passato-o i due possono davvero avere una seconda chance insieme?












Qualche mese fa ho letto una delle storie più toccanti e speciali che abbia mai incontrato. Una storia che, con le sue nemmeno 300 pagine, mi aveva colpita con la forza di un uragano e mi aveva regalato tante emozioni. Ma If I stay mi aveva anche lasciato tante domande, domande a cui Where She Went ha risposto.

Hai mai sentito di quel cane che ha passato tutta la vita a rincorrere le macchine e quando ne ha finalmente presa una-non sapeva cosa farne?
Io sono quel cane.


Sono passati tre anni dall'incidente che ha distrutto la vita di Mia. Tre anni da quando si è risvegliata dal coma, scegliendo di vivere. Tre anni da quando ha lasciato Adam, trasferendosi a New York per inseguire il suo sogno.
Anche Adam ha inseguito il suo sogno, e adesso la sua band è diventata una delle più famose al mondo. Ha tutto ciò che ha sempre desiderato, eppure non è affatto felice. La musica non lo fa più stare bene come una volta, e ogni concerto, ogni intervista, ogni esibizione sono per lui una tortura. Sta pensando seriamente di lasciare la band quando si imbatte, a New York, nel primo concerto di Mia.

Ci sono cosi tante cose da dire. Dove sei andata?Hai mai pensato a me?Mi hai distrutto.Stai bene?Ma, ovviamente, non posso dire niente di tutto questo.

Ammetto che all'inizio di Where She Went ero abbastanza confusa. La Forman ci ha trascinato immediatamente nella nuova vita di Adam, un Adam inevitabilmente cambiato e che non è più lo stesso ragazzo che avevamo conosciuto in If I Stay. 
Where She Went  (Setelah Dia Pergi)In questo libro assistiamo al suo dolore, alla sua agonia, alle ferite ancora aperte che Mia, lasciandolo, gli ha inflitto, e che nemmeno la musica, una volta la cosa che amava di più al mondo, riesce a curare. Assistiamo alla sua vita da rock star, una vita che ha perso tutto il suo significato nel momento in cui Mia se ne è andata. Se If I stay rappresentava il viaggio di Mia, il suo percorso e la sua scelta tra la vita e la morte, Where She Went è invece il viaggio di Adam che, tra passato e presente, tra una vita con Mia e una vita senza Mia, cerca disperatamente di ritrovare se stesso.

Lasciar andare. Tutti ne parlano come se fosse la cosa più facile al mondo. Distendere le dita una per una, fino a che la tua mano non sarà aperta. Ma la mia è chiusa in un pugno da tre anni ormai.

Non nascondo che anche questo libro ha i suoi momenti commoventi, e che le lacrime, soprattutto alla fine, sono inevitabili. L'intera storia, che come If I stay si alterna tra passato e presente, è pervasa da un'atmosfera nostalgica, fatta di ricordi, scelte sbagliate e opportunità mancate. 
LovesongPer quanto sia breve, poco più di 250 pagine in formato ebook, Where She Went è forte e potente come il libro che lo precede. Per la seconda volta la Forman mi ha sorpresa con la sua abilità di concentrare, e trasmettere, immagini ed emozioni cosi forti utilizzando anche solo poche righe.
Ho davvero apprezzato il modo in cui la storia si è conclusa, e il fatto che ho trovato risposta a tutte le domande e i quesiti che If I stay mi aveva lasciato. 

Chiunque ha detto che il passato è morto ha sbagliato. E' il futuro che è già morto, già scritto completamente.



Leggere Where She Went è stato un po' come chiudere un cerchio, come completare quel percorso iniziato con If I stay, e terminato ora insieme ad Adam. Un percorso emozionante e stupendo.

Top Ten Tuesday #14 10 libri che stavo per abbandonare...ma che ho terminato comunque

Buongiorno, lettori!Nuovo inizio settimana, nuovo appuntamento con la rubrica Top Ten Tuesday, creata dal blog Brooke and the Bookish e consiste nel presentare 10 libri che hanno a che fare con il tema/domanda della settimana!
Oggi si parla di tutti quei libri troppo noiosi e pesanti che stavamo quasi per abbandonare..ma che alla fine abbiamo letto comunque. 
A me è capitato tantissime volte, soprattutto nei primi tempi, quando avevo appena aperto il blog. Mi trovavo a leggere libri talmente noiosi o con personaggi cosi insopportabili che continuarli era quasi una tortura, poi mi capitava sempre nel momento in cui mi arrivava quel libro che aspettavo da tanto o quel seguito di quella serie che amavo, cosa che non faceva che raddoppiare la tentazione di abbandonarli. Eppure li finivo sempre, un po' perché mi sentivo in colpa ad abbandonarli a 100/150 pagine dalla fine, un po' perché non terminarli mi sembrava uno spreco di tempo e soldi. Visto che ora sono diventata molto più spietata e abbandono i libri non appena cala l'interesse, i titoli che vi presento sono un po' (molto) datati!Cliccando sui titoli dei libri verrete rimandati alle mie recensioni ;)
Fatemi sapere cosa ne pensate e quali sono i libri che voi siete stati tentati di abbandonare!



10 LIBRI CHE STAVO PER ABBANDONARE..MA CHE HO TERMINATO COMUNQUE


Nevermore (Nevermore, #1)FragilityAfter Obsession

3.After Obsessionn
Nevermore è stata una grande delusione, l'idea di base era geniale ma lo sviluppo lasciava molto, troppo, a desiderare. 500 pagine e più in cui non succede praticamente niente.
After Obsession è stata una lettura carina, ma i personaggi erano uno peggio dell'altro e l'ho continuato solo perché si trattava della stessa autrice della serie Need. Per leggere Fragility, infine, ci ho messo quasi due mesi. Inutile dilungarmi su quanto sia stato noioso.

Swoon (Swoon, #1)Burned (House of Night, #7)Il richiamo della sirena (Siren, #2)

4.Swoon Nina Malkin

Swoon potrebbe competere con The Vincent Boys (anch'esso presente nella top ten) per libro più insulso e inutile dell'anno. Situazioni al limite del credibile, personaggi assurdi ed estremamente volgari, lato paranormal praticamente assente. Non so nemmeno io perché ho continuato a leggerlo.
I libri di La Casa della Notte sono uno peggio dell'altro, eppure ho continuato la serie fino all'ottavo libro. I primi volumi erano abbastanza interessanti, ma poi la storia si è prolungata fin troppo e sembrava non finisse mai.
Il Richiamo della Sirena (sequel di Sirene) è il classico secondo volume che non regge il confronto con il primo. La storia sarebbe stata anche coinvolgente, ma l'autrice non ha saputo svilupparla bene.

Born at Midnight (Shadow Falls, #1)Kill Me Softly

7.Born at midnight C.C. Hunter

Born at Midnight è stato carino, ma la lettura sembrava continuare all'infinito!Kill Me Softly invece l'ho letto velocemente, ma sono stata tentata di abbandonarlo più volte a causa dell'insopportabile protagonista.

The Vincent Boys (The Vincent Boys, #1)Enders (Starters, #2)

9.The Vincent Boys Abbi Glines
10.Enders Lissa Price

The Vincent Boys l'ho iniziato per curiosità, ma volevo abbandonarlo più o meno dopo il primo capitolo. Enders, come Il Richiamo della Sirena, non ha retto le aspettative con Starters, che invece avevo davvero adorato.

Weekly Recap #82



Rubrica settimanale ideata dal blog che consiste nel fare un riepilogo dei post, delle letture e delle entrate libresche della settimana!

Post della settimana



In my mailbox


Aristotle and Dante Discover the Secrets of the UniverseThe Museum of Intangible ThingsMy Life After Now


Aristotle and Dante Discover the Secrets of the Universe
The Museum of Intangible Things
My Life After Now


Aristotle and Dante Discovers the Secrets of the Universe e The Museum of Intangible Things ve li avevo già presentati in varie rubriche, ed oltre ad avere una cover stupenda, hanno entrambi trame molto interessanti!Life After Now Ã¨ stata una scoperta recente, si tratta di un Young Adult che tratta di HIV e AIDs, e non ho potuto fare a meno di prenderlo!

Letture della settimana

Prodigy (Legend, #2)Neverfall (Everneath, #1.5)

Neverfall Brodi Ashton
Prodigy Marie Lu


Ho finalmente finito Prodigy, e l'ho adorato, ma le ultime pagine sono stata a dir poco sconvolgenti!Devo leggere al più presto il terzo libro!Bello anche Neverfall, ora sono curiosissima di continuare la serie!

Sto leggendo...

Where She Went (If I Stay, #2)

Where She Went Gayle Forman


Ho iniziato venerdi Where She Went e direi che per adesso mi sta piacendo, prevedo già tante lacrime!

Prossime letture!

Dorothy Must Die (Dorothy Must Die, #1)Rebel Belle

Dorothy Must Die Danielle Paige
Rebel Belle Rachel Hawkins
Rimane in TBR Dorothy Must Die, spero davvero di leggerlo entro la fine di maggio insieme a Rebel Belle, che sono sicura adorerò!

TBR DI MAGGIO

Rebel BelleDorothy Must Die (Dorothy Must Die, #1)Through the Ever Night (Under the Never Sky, #2)Where She Went (If I Stay, #2)For Darkness Shows the Stars (For Darkness Shows the Stars, #1)Siege and Storm (The Grisha, #2)The Witch of Duva (The Grisha, #0.5)


Siege and Storm Leigh Bardugo
Prodigy Marie Lu
Where She Went Gayle Forman
For Darkness Shows the stars Diana Peterfreund
Neverfall Brodi Ashton
The Witch of Duva Leigh Bardugo
Love Letters to the dead Ava Dellara
Rebel Belle Rachel Hawkins
Through The Ever Night Veronica Rossi
Dorothy Must Die Danielle Paige

Cover della settimana

Everything Leads to You

Everything leads to you

Spazio note
Non vedo l'ora arrivi giugno per poter finalmente dedicare più tempo al blog, in questi giorni sono stata quasi completamente assente dalla blogosfera!Ma nei prossimi giorni stavo pensando di farmi perdonare con un bel giveaway, anche per festeggiare i 1000 followers!Intanto penso che domani pubblicherò un nuovo appuntamento con Musing Mondays, e martedi uno con Top Ten Tuesday!

Recensione Love Letters to the Dead Ava Dellaira

Buongiorno, lettori!Oggi vi propongo la recensione di un libro alquanto particolare, Love Letters to the Dead!Se ne è parlato tanto ultimamente, io l'ho letto proprio la scorsa settimana scorsa e l'ho davvero amato, anche se non ho molto apprezzato alcune cose!Rimane comunque una lettura meravigliosa che consiglio un po' a tutti!


Love Letters to the Dead




Titolo: Love Letters to the Dead
Autore: Ava Dellaira
Editore: Farrar, Straus & Giroux
Pagine: 327
Data di uscita (USA): 1 aprile 2014
Trama:
È iniziato tutto da un compito per la lezione di Inglese: scrivere una lettera ad una persona scomparsa. Laurel sceglie Kurt Cobain perché sua sorella, May, lo adorava. E morì giovane, come May. Presto Laurel ha un quaderno pieno di lettere indirizzate a persone come Janis Joplin, Amy Winehouse, Amelia Earhart, Heath Ledger e molti altri, pensando di non darne nemmeno una alla sua insegnante. Scrive dell'inizio del liceo, del frequentare nuove amicizie, dell'innamorarsi per la prima volta, dell'imparare a vivere con la sua famiglia fatta a pezzi. E finalmente dell'abuso che ha subito quando May avrebbe dovuto badare a lei. Solo dopo che Laurel avrà scritto la verità su cosa le è accaduto, potrà accettare cosa è accaduto a May. E solo quando Laurel inizierà a vedere sua sorella come la persona che è davvero (amorevole e straordinaria e profondamente imperfetta) potrà iniziare a scoprire il suo personale cammino.


Love Letters to the dead è una delle uscite più interessanti e particolari di quest'anno, se ne è parlato tantissimo e benissimo e io non vedevo l'ora di leggerlo. Non avevo un'idea precisa della storia, ma c'era qualcosa-nella cover, nella premessa-che mi aveva completamente conquistata.
L'ho cominciato nutrendo grandi aspettative (come non averne con un libro del genere?) e l'ho terminato con emozioni abbastanza contrastanti. 
Se da un lato non ho potuto fare a meno di amarlo, dall'altro ci sono alcuni aspetti che non mi hanno convinta pienamente, e più volte durante la lettura mi sembrava mancasse qualcosa, soprattutto rispetto ai grandi libri a cui è stato paragonato.

Questo non toglie il fatto che Love Letters to the Dead è un romanzo a dir poco unico, che mi ha catturata sin dalla prima pagina e che, alla fine, mi ha spezzato inevitabilmente il cuore. Nonostante alcune pecche qua e là, non mi pento affatto di averlo letto e non smetterò mai di consigliarne la lettura, a patto che siate in vena di un libro intenso e commovente.


Penso che molte persone vogliono essere qualcosa, qualcuno, ma abbiamo paura che, se proviamo, non saremo bravi come tutti pensano saremmo.

Le lettere che Laurel scrive a persone scomparse sono iniziate un po' per caso. Quando l'insegnante di letteratura ha dato questo compito alla classe, a tutti sembrava un assegno stupido e senza senso, ma per Laurel le lettere diventano molto di più. Diventano un'occasione per sfogarsi, senza paura di essere giudicata. Diventano un'occasione per fare i conti col suo passato doloroso una volta per tutte, per raccontare ciò che non ha mai avuto il coraggio di dire a nessuno.
Giorno dopo giorno, lettera dopo lettera, Laurel imparerà a perdonare sua sorella, e se stessa, per ciò che è successo quella notte di tanti mesi prima, e a trovare un modo per andare avanti e cavarsela senza la persona che amava più al mondo.

Love Letters to the Dead è molto più che un semplice libro Young Adult. E' una storia di perdita e dolore, di perdono e di accettazione. Sono tante le tematiche affrontate e sono rimasta davvero sorpresa da come ogni singolo elemento e personaggio sia stato trattato e sviluppato con cura.

Vivere è più che essere un semplice passeggero. 

Laurel è uno di quei personaggi che non vorresti far altro che abbracciare forte e aiutare in qualche modo. E' una ragazza estremamente introversa e chiusa, che ha sempre vissuto all'ombra di sua sorella maggiore e che adesso si sente completamente persa senza di lei.
Laurel ha sempre pensato che May fosse perfetta, ha sempre voluto essere come lei e quando muore tragicamente, non riesce ad accettare il fatto che la vita di sua sorella non era poi cosi perfetta come credeva.
Le lettere che scrive sono tutte cosi spontanee e autentiche che sembra che l'intero libro sia stato davvero scritto di getto tra una lezione e l'altra.


E forse ciò che crescere significa è sapere che non devi essere un semplice personaggio, che segue qualsiasi strada in cui va la storia. E' sapere che tu potresti essere l'autore.

Come ho detto ogni personaggio ha una propria caratterizzazione e storia, ed è forse ciò che ho apprezzato di più dell'intero libro. Ci sono le nuove amiche di Laurel, Hannah e Natalie, che vorrebbero essere più che amiche ma che non sono ancora pronte ad affrontare il giudizio del mondo, ci sono Tristan e Kristen, che si amano follemente ma che sono destinati e seguire due strade diverse, c'è Sky, il ragazzo solitario di cui Laurel si innamora, sua madre, fuggita a Los Angeles per affrontare la perdita di May lontano da casa, e suo padre, che ha deciso di restare e fare il possibile per rimettere insieme la famiglia.
E poi ci sono Kurt Cobain, River Phoenix, Janis Joplin, Amelia Earhart, Heath Ledger, Allan Lane ed  Amy Winehouse, tutte le persone a cui Laurel scrive e che hanno un proprio significato nella storia.

Love Letters to the Dead è sicuramente una delle letture più particolari che abbia mai fatto, e anche se non è un libro perfetto, si tratta decisamente una must-read per tutti fan del Young Adult, specialmente per chi ha amato The Perks of being a Wallflower e The Sky is Everywhere.

Shatter Me Read-Along in lingua!Iscrizioni!

Shatter Me (Shatter Me, #1)Buon martedi a tutti, lettori!Sono settimane che vi parlo dell'idea di una read-along del libro Shatter Me, e finalmente posso presentarvela ufficialmente!

Innanzitutto ringrazio tutti i lettori che hanno partecipato al sondaggio, la maggior parte di voi ha votato per la lettura dell'intera serie, e noi faremo del nostro meglio per riuscire a organizzare tutto!
Per adesso però vi proponiamo solo la read-along di Shatter Me, per chiunque non abbia ancora iniziato la serie o voglia rileggerla!La lettura sarà interamente in lingua, ma vi assicuro che anche chi ha una conoscenza base dell'inglese riuscirà a seguire tranquillamente la read-along, inoltre noi organizzatrici saremo sempre disponibili per qualsiasi problema possiate incontrare!
Detto questo, passiamo ai dettagli sulla read-along, che è stata organizzata da me, Frannie di Frannie in the Pages, Susi di Bookish Advisor e Nymeria di Down the Rabbit Hole!




COS'E' UNA READ-ALONG E COME SI SVOLGE

Una Read-Along consiste nel leggere, insieme a tutti i partecipanti all'iniziativa, un determinato libro!
Ogni settimana si leggerà un tot. di capitoli e se ne discuterà nella tappa apposita, con mini-challenge, sondaggi, extra e molto altro!
A tutti i partecipanti (che non abbiano già il libro) verrà fornita una copia ebook del romanzo in questione, e ognuno dovrà impegnarsi a leggere i capitoli assegnati per poi poterne discuterne insieme!

QUANTO SARA' DIFFICILE LEGGERE IN INGLESE?

La prima lettura in lingua non è facile, ma nemmeno impossibile!Shatter Me in particolare è stato il mio primissimo libro in lingua, e vi assicuro che, anche se all'inizio ho trovato un po' di difficoltà, poi sono riuscita a proseguire benissimo la lettura e l'ho terminato in meno di una settimana!
La scrittura della Mafi poi è si particolare e poetica, ma non è affatto complicata e anche con una conoscenza scolastica dell'inglese non troverete problemi!

PROGRAMMA READ-ALONG

Ed ecco il programma completo della read-along!Il 1 giugno si inizierà con un breve post introduttivo, mentre dall'8 giugno si comincerà a discutere i capitoli veri e propri!
Ogni capitolo è molto breve e alcuni sono anche di una pagina o di un paragrafo, quindi ne abbiamo inseriti un bel po' per ogni tappa!

SWEETY READERS-1 giugno-Post introduttivo Shatter Me
FRANNIE IN THE PAGES-8 giugno-Prima tappa-Discussione capitoli 1-16
BOOKISH ADVISOR-15 giugno-Seconda tappa-Discussione capitoli 17-32
DOWN THE RABBIT HOLE-22 giugno-Terza tappa-Discussione capitoli 33-50

ISCRIZIONI

Ed ora non vi resta che iscrivervi!Vi basta compilare il form e commentare confermando la partecipazione alla read-along, e ovviamente condividendo l'iniziativa come potete!
Se siete iscritti a facebook, verrete aggiunti al gruppo della read-along, cosi potremo commentare insieme la lettura e anche aiutarci a vicenda per eventuali problemi con la lingua!






Weekly Recap #81


Rubrica settimanale in cui troverete:
-Un riepilogo dei post della settimana
-I libri approdati nella mia libreria
-Letture terminate, in corso, e future
-Cover della settimana
-Spazio note
-TBR del mese

Post della settimana


In my mailbox

House of Ivy & Sorrow

House of Ivy and Sorrow

La trama di House of Ivy and Sorrow mi ispira moltissimo, non potevo proprio non prenderlo!
Letture della settimana

Love Letters to the Dead

Love letters to the dead Ava Dellaria

Love Letters to the Dead mi è piaciuto molto, mi ha ricordato tantissimo Noi siamo infinito e The Sky is Everywhere, due libri che ho amato!Poi l'idea di partenza era davvero originalissima!Presto la recensione!

Sto leggendo...

Prodigy (Legend, #2)Neverfall (Everneath, #1.5)

Neverfall Brodi Ashton

Prodigy questa settimana l'ho un po' abbandonato, ma spero di riprenderlo stasera!Ho invece appena iniziato Neverfall e non vedo l'ora di proseguire con la lettura!

Prossime letture!

Dorothy Must Die (Dorothy Must Die, #1)

Dorothy Must Die Danielle Paige

Questo libro è ormai in TBR da giorni, spero di riuscire a iniziarlo entro la fine della settimana!

TBR DI MAGGIO

Rebel BelleDorothy Must Die (Dorothy Must Die, #1)Through the Ever Night (Under the Never Sky, #2)Where She Went (If I Stay, #2)For Darkness Shows the Stars (For Darkness Shows the Stars, #1)Siege and Storm (The Grisha, #2)The Witch of Duva (The Grisha, #0.5)Neverfall (Everneath, #1.5)Prodigy (Legend, #2)

Siege and Storm Leigh Bardugo
Prodigy Marie Lu
Where She Went Gayle Forman
For Darkness Shows the stars Diana Peterfreund
Neverfall Brodi Ashton
The Witch of Duva Leigh Bardugo
Love Letters to the dead Ava Dellara
Rebel Belle Rachel Hawkins
Through The Ever Night Veronica Rossi
Dorothy Must Die Danielle Paige

Cover della settimana

Fan Art

Fan Art Sarah Tregay

Spazio note
Scusate la brevità dell'appuntamento di oggi, ma sto scrivendo questo post in tutta fretta (oggi mi aspetta una Comunione)!Mi dispiace tantissimo non aver postato di più in questi giorni, ma maggio è sempre un mese pienissimo tra studio e impegni personali!Spero di trovare più tempo nei prossimi giorni!Intanto martedi avrete finalmente notizie sulla read-along di Shatter Me :D 

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