Recensione Destiny Maggie Stiefvater

Titolo: Destiny
Autore: Maggie Stiefvater
Editore: Fanucci
Trama:
Nuala è in parte una musa, in parte un vampiro con capacità psichiche. Se la libertà di cantare, scrivere o creare le è negata, il suo marchio è inconfondibile: ha alle spalle una scia di brillanti poeti, musicisti e artisti morti tragicamente giovani. Ogni tredici ad Halloween brucia in un falò e rinasce dalle sue ceneri senza alcun ricordo, tranne quello che riguarda il momento della sua morte. James è il migliore suonatore di cornamusa nello Stato della Virginia, e probabilmente il più giovane e bello: è questo ciò che pensa di lui Nuala. Ma James, estremamente convinto delle sue capacità e innamorato di un’altra ragazza, rifiuta le attenzioni di Nuala. Lui è occupato con problemi più grandi: una figura enigmatica gli appare al tramonto mentre avvolge in una spirale Dee, la sua ragazza. Dee è al centro di un gioco mortale, e mentre James fatica a districare i fili aggrovigliati della storia, Nuala lo segue, convinta che lui le faccia da specchio e nella speranza che prima o poi il suo affetto venga ricambiato. Ma mentre James comincia a realizzare i suoi sentimenti per entrambe, Dee e Nuala stanno mutando, Halloween si avvicina, con i suoi fuochi e riti per i defunti, mortali sia per Nuala che per Dee… E James può salvare solo una delle due. 



Ho amato Whisper,ed ero sicura che questo secondo libro della serie non mi avrebbe delusa affatto.E cosi è stato.
Destiny si è rivelata una lettura meravigliosa e allo stesso tempo straziante,un sequel perfetto che mi ha catturata fin dalla prima pagina e che non ho potuto fare a meno di amare.


Sono pochi i libri sulle fate che mi colpiscono davvero,e fino ad ora,oltre alla serie The Iron Fey,nessuna mi è piaciuta particolarmente,principalmente per le storie non originali e fin troppo simili tra loro.
La serie della Stiefvater però,sebbene contenga ben pochi elementi innovativi e una descrizione del mondo fatato non troppo approfondita,riesce ad affascinare immediatamente il lettore e a trascinarlo nella storia senza troppi giri di parole, conquistandolo con la magia e la poesia che si respirano in ogni singola frase.


Sarà lo stile dell'autrice,coivolgente ed emozionante,sarà la sua capacità di creare storie appassionanti e straordinarie ,ma sta di fatto che Destiny è un romanzo unico e meraviglioso,ancor più bello del primo volume della serie e che,vi assicuro,non dimenticherete facilmente.


Parliamo della trama.Per chi non avesse letto il primo libro della serie,attenzione,qui potreste trovare alcuni spoiler.


In Destiny riprendiamo le vicende più o meno dove le avevamo interrotte in Whisper,ma con qualche variazione. 
Innanzitutto c'è il cambio del punto di vista,infatti la storia non sarà più raccontata dall'arpista/cloverhand Deirdre,se non per brevi scorci del suo stato d'animo,ma dal suo migliore amico James,e da Nuala,creatura per metà fata e per metà umana che si nutre di vite umane e che sceglierà come prossima preda proprio il nostro caro suonatore di cornamusa.


In questo sequel inoltre cambia l'ambientazione,le vicende infatti si svilupperanno tutte alla Thornking-Ash, scuola di musica a cui James si iscrive per restare accanto alla sua migliore amica.
Malgrado i suoi sforzi però,Deirdre si allontana sempre più dal ragazzo,troppo presa dai suoi non pochi problemi con Luke,ormai diventato un essere fatato.
Ma ecco che compare un nuovo personaggio,Nuala,affascinante creatura decisa a conquistare James. Il ragazzo però conosce bene le fate e sa che di loro non ci si può affatto fidare,cosi quando Nuala gli offre una delle cose che desidera di più,un ulteriore talento e ispirazione per diventare un musicista di successo in cambio di alcuni anni di vita,James rifiuta categoricamente.
Ma la solitudine e il crescente distacco di Deirdre,insieme all'irrefrenabile desiderio di fama e di migliorarsi,spingeranno il musicista sempre più vicino a Nuala,e quando si ritroverà a dover scegliere tra la sua migliore amica e la sua musa,James saprà fare la scelta giusta,anche se è quella che fa più male?


Ho adorato James.In Whisper mi aveva sicuramente incuriosito,però svolgeva un ruolo troppo marginale e troppo poco approfondito per capirlo appieno.In Destiny invece conosciamo meglio il suo carattere e i suoi stati d'animo,attraverso il fantastico modo di scrivere della Stiefvater,facendolo diventare uno dei personaggi più belli dell'intera serie.


Mi dispiace dirlo,ma in questo libro Deirdre mi ha infastidita davvero molto.Nella maggior parte dei capitoli in cui era presente la sua testardaggine e il suo egoismo mi hanno più volte fatto storcere il naso,tanto che avrei voluto entrare nel romanzo unicamente per prenderla a schiaffi.
Molto carina l'idea di inserire i messaggi mai inviati della ragazza,tutti rivolti a James,tra un capitolo e l'altro,anche se la maggior parte erano un pò troppo pesanti.
Completamente diverso è stato invece il personaggio di Nuala,una delle poche creature soprannaturali che finora mi hanno colpito davvero. Forte e coraggiosa,disposta a tutto pur di stare con James e di conservare i propri ricordi.


Ripeto,è impossibile non amare questo libro.Se vi è piaciuto Whisper,dovete assolutamente leggere questo sequel.Se il primo volume della serie non vi ha colpito particolarmente,dategli un'altra possibilità con Destiny,perché sono sicura non vi deluderà!

5 stelline!