Recensione Wink Poppy Midnight April Tucholke




Nel momento in cui guardi nell'oscurità, l'oscurità guarda dentro di te.

Wink, Poppy e Midnight sono i tre protagonisti della storia. C'è Wink, semplice e buona, che ama i libri e le storie di eroi. C'è Poppy, bellissima quanto crudele. E infine c'è Midnight, ordinario, e insicuro, stanco di Poppy e insicuro su Wink. Uno di loro è il cattivo e uno di loro è l'eroe. Uno di loro mente.


Con una premessa cosi come non si può dare una possibilità al libro?Le prime pagine mi avevano catturato, e dopo un paio di capitoli ero sicura che l'avrei amato. 
Il problema è che la premessa rimane tale, una premessa e basta, perché non viene affatto sviluppata. Il libro piuttosto diventa un accozzaglia di situazioni ed eventi che non seguono nemmeno un vero e proprio filo logico e che culminano in un finale a dir poco inconcludente. 
Ho amato la scrittura della Tucholke, ma non ho potuto fare a meno di notare la mancanza di struttura nel libro. É come se l'autrice avesse voluto mascherare con uno stile poetico ed evocativo il fatto che in 250 pagine non succede essenzialmente niente. 
La storia non porta alla fine da nessuna parte, e una volta girata l'ultima pagina non si può fare a meno di chiedersi quale sia il senso di un libro così, fatto di belle parole e poco altro.

La cosa divertente è che leggere questo libro mi ha portato a riflettere sulla serie precedente dell'autrice, che avevo amato così tanto ma di cui ormai ricordo poco e niente. Sarà suggestione, ma pensandoci su mi sembra che anche Between the devil and the deep blue sea non avesse nessun punto focale, i personaggi si lasciavano trascinare dagli eventi e lo sviluppo della storia  pareva seguire un ordine proprio. Leggere Wink Poppy Midnight è stata quindi un'esperienza molto strana soprattutto perché mi ha fatto realizzare di quanto possano cambiare le attitudini di un lettore nel corso degli anni. Ho letto Between the devil and the deep blue sea nel 2013 e l'avevo amato moltissimo. Se lo leggessi adesso suppongo che penserei, proprio come Wink Poppy Midnight, che si tratta di una storia che non lascia poi molto, oltre alla scrittura affascinante e surreale. 

Lei non era il cattivo. Non era un eroe. 
Le persone non sono mai una sola cosa. Mai.
Lei era carne e sangue. Era malvagia. Ed era buona. 
Era reale.

Molti hanno paragonato il libro a The Accident Season e L'estate dei segreti perduti, ma oltre allo stile vi garantisco che non assomiglia a nessuno dei due libri, che sono al contrario due perfetti esempi in cui la tipologia di storia in cui il lettore non sa cosa è reale e cosa no funziona. 
Come ho già detto, l'unica cosa che si salva del libro è lo stile dell'autrice. Mi dispiace terribilmente dare un voto così basso a un libro che ero così sicura di amare, ma non avrebbe davvero potuto deludermi di più. 

Difficoltà di lettura in lingua-medio/basso. Il libro è corto e si legge molto velocemente.

10 commenti

  1. Ciao Juliette, peccato le premesse le aveva davvero tutte questo libro, di sicuro non mi attrae completamente, meglio lasciare il posto ad altre letture, le nuove uscite sono così tante poi che c'è l'imbarazzo della scelta! *_*

    RispondiElimina
  2. Ho letto le sei righe di trama all'inizio e mi sono detta "vuoi vedere che ora devo leggerlo nonostante mi fossi ripromessa di non leggere mai più nulla di AGT (tutto ciò che ho letto di suo non mi è piaciuto)?"
    poi ho letto tutta la recensione e "no, grazie, a quanto pare quest'autrice è brava a scrivere del nulla. no. no, no, no." peccato, perché sarebbe potuto essere un libro interessante e originale.
    (we were liars ♡)

    RispondiElimina
  3. Mmhh mi sa che salto questa volta XP Mi cercherò qualcos'altro per una lettura in lingua ^^
    L'estate dei segreti perduti a me era piaciuto :)

    RispondiElimina
  4. Peccato perché le premesse sono buone!
    (ed è un vero peccato anche per la cover ;__; io lo comprerei solo per questo xD)

    RispondiElimina
  5. Buondì Juliette, ti ho taggata qui http://ilregnodeilibri.blogspot.it/2016/06/book-tag-02-la-vita-segreta-di-una.html ^_^

    RispondiElimina
  6. Non pensavo ti avesse deluso così tanto!
    Condivido sul fatto che, riguardando indietro, molto probabilmente non esprimerei pareri così entusiastici riguardo a determinati libri (in primis quelli della Armentrout e purtroppo anche per me la serie Between della Tuckholke). Non so precisamente da cosa possa derivare ciò, ma probabilmente riguarda le "esperienze" in un determinato genere letterario o semplicemente dipende semplicemente dal fatto che, andando avanti, i gusti cambiano così come gli interessi. Poi non saprei ahah :)

    RispondiElimina
  7. Ah che peccato... Lo avevo visto su Goodreads e dalla trama sembrava carino, per non parlare della cover davvero deliziosa... Mah! Pazienza, dai, ti rifarai con la prossima lettura :D
    Un abbraccio Maria

    RispondiElimina
  8. Eppure dalla trama sembravana interessante come storia e intrigante. Peccato... Che poi anche la copertina ti fa venire voglia di leggerlo :/

    RispondiElimina
  9. La recensione è interessante, ma ti segnalo questo errore "Se lo leggerei adesso suppongo che penserei, proprio come Wink Poppy Midnight," ---> LEGGESSI, aiuto. Sono sicura che si tratti di una svista, ma mi ha fatta davvero rabbrividire.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahah ecco cosa succede quando scrivi post di fretta xD Grazie per la segnalazione, post aggiornato ^^

      Elimina

Grazie mille per aver commentato il mio post!Apprezzo tantissimo i vostri commenti e cercherò di rispondervi al più presto =)

Featured Slider