Landline è l’ultimo libro, tra quelli pubblicati finora dalla Rowell, che mi rimaneva da leggere, e ammetto che mi ha un po’ deluso. Probabilmente se non avessi letto nient’altro della Rowell l’avrei amato alla follia, ma è proprio perché ho letto e adorato Eleanor & Park, Fangirl e Carry On, così come il suo primo lavoro, Attachments, so che Landline non esprime a pieno le potenzialità di quest’autrice. Ci tengo a dire che in ogni caso il libro è ben scritto, parte da una premessa stupenda e affronta tanti temi importanti che spingono anche a riflettere. Il mio è un parere un po’ di parte, perché ho semplicemente constatato che in Landline manca quel qualcosa in più che caratterizza e ha reso speciali gli altri suoi romanzi.
La storia ruota intorno a Georgie, una donna che persegue la sua carriera con passione e dedizione, a volte però a discapito della sua famiglia e soprattutto di suo marito Neal. Quando, proprio a causa del lavoro, è costretta a rimanere a casa durante le vacanze natalizie, mentre il resto della famiglia si sposta nella città natale di suo marito, Georgie ha l’opportunità di riflettere sui 15 anni passati insieme a Neal, rivivendo così tutto ciò che hanno passato insieme. Un telefono “magico” l’aiuta a connettersi al passato, dandole la possibilità di rivedere gli eventi, gli incontri e le conversazioni con Neal in una luce tutta nuova.
Ho apprezzato molto il tema centrale del libro, la domanda che ognuno di noi non può fare a meno di porsi guardando al passato: “e se avessi preso una decisione diversa?E se avessi scelto l’altra strada?”. Ho anche adorato il concetto dell’amore e del matrimonio che la Rowell fa trasparire dalle pagine del romanzo: come l’amore non è sempre abbastanza, ma fai del tuo meglio affinché lo sia, affinché due persone completamente diverse riescano a incastrare le loro vite, nonostante tutto.
Cosa allora non mi ha convinto?Innanzitutto la Georgie e il Neal del presente, la prima troppo accecata dalla sua carriera per realizzare di essere in procinto di perdere la famiglia, il secondo troppo distante e lontano, apparentemente deciso a non risolvere la situazione. E a proposito di Neal, avrei voluto conoscere meglio anche il suo punto di vista. Non sappiamo molto di cosa gli succede nel periodo lontano da Georgie, e a tal proposito il finale lascia tante domande senza risposta.
A livello di trama poi non succede poi molto. È vero che dal punto di vista temporale la storia si svolge nel corso di una settimana, ma a parte gli eventi di inizio e fine libro, e i flashback sul passato, Georgie non fa che ripetere le stesse azioni per tutta la parte centrale di Landline.
Infine, mi è mancata un po’ l’ironia che caratterizza la scrittura della Rowell. Mi rendo conto che questo è un libro per adulti, e che i temi affrontati sono più importanti e delicati rispetto ad Attachments, ma si tratta di un qualcosa che distingue la Rowell come autrice, e mi sarebbe piaciuto vederla anche in questo libro.
Difficoltà lettura in lingua-bassa.
Ciao! Mi sono iscritto al tuo blog;)
RispondiEliminaComunque di questa autrice fino ad ora non ho letto nulla, ma conto di farlo presto perchè ne ho sentito parlare molto bene!
Io e la Rowell abbiamo chiuso. Ho iniziato e abbandonato dopo poche pagine TUTTI i suoi libri, eccetto Fangirl che non è stato comunque questo gran capolavoro. Quest'autrice non fa decisamente per me.
RispondiEliminaCiao Juliette, io sto attendendo la pubblicazione di Fangirl per "incontrare" finalmente questa autrice, le aspettative sono altissime! Inizierò da fangirl e poi vedrò cos'altro leggere di suo ❤️
RispondiEliminaCome sai, io ho proprio passato v.v proprio non mi piaceva... rischiavo di dargli due stelline v_v e di metterci un anno a finirlo!
RispondiEliminaAncora non ho letto nulla di questa autrice, ma i suoi libri sono in attesa di essere acquistati non appena mi capitano sotto mano. In Italiano o Inglese.
RispondiEliminaxoxo
Io ho un po' paura a leggere questo libro :) Ho adorato Eleanor & Park e Fangirl ma Attachment non mi aveva fatto impazzire e credo che questo non mi farà impazzire, anche se è in wish list da una vita!
RispondiEliminaFino a qualche mese fa avevo intenzione di leggere qualcosa della Rowell e ma dopo aver letto Kindred Spirits, che ho ritenuto semplicemente carino, ho perso ogni interesse a leggerle qualcosa di suo. Al momento ho bisogno di qualcosa che mi faccia riflettere, e i suoi libri, almeno da ciò che posso dedurre dalla trama, sembrano abbastanza carenti da questo punto di vista quindi per il momento passo ahah
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