Recensione Juliet Immortal Stacey Jay

Titolo:Juliet ImmortalAutore:Stacey JayTrama(tradotta da me):Giulietta Capuleti non si è tolta la vita. E 'stata uccisa dalla persona di cui si fidava di più, il suo nuovo marito, Romeo Montecchi, un sacrificio fatto per garantire la propria immortalità. Ma ciò che Romeo non si aspettava era che a Giulietta sarebbe stata concessa l'eternità, e che sarebbe diventata un agente per gli Ambasciatori di Luce. Per 700 anni, lei ha combattuto Romeo per le anime dei veri amanti, lottando per conservare l'amore romantico e le vite degli innocenti. Fino al giorno in cui incontra qualcuno del quale è proibito innamorarsi, e Romeo, oh Romeo, farà tutto ciò che è in suo potere per distruggere questo amore. 

"E' questo l'amore, non pensi?" mi chiede, sembrando sinceramente curioso."Essere pazzi di qualcuno indipendentemente da quando può ferirti?

Appena ne ho letto la premessa: "La più grande storia d'amore mai raccontata è una bugia" ho capito che questo era il libro fatto per me, il libro che dovevo assolutamente avere e che avrei sicuramente amato.

Prima che Juliet muoia , le viene offerta la chance di diventare un membro degli "Ambassadors of Light"(rappresentanti della luce), un potente gruppo di angeli che aiutano le anime gemelle a trovarsi l'un l'altro e li proteggono dai "Mercenary"(mercenari), gruppo al quale si è unito Romeo, che hanno come obiettivo il distruggere il vero amore.

Juliet, aggrappandosi alla possibilità di continuare a vivere, accetta senza esitazione, e passa all'incirca sette secoli a scendere sulla terra prendendo il controllo di un corpo umano per un breve periodo di tempo, in modo da salvare le anime gemelle in questione da Romeo e dai Mercenari, che cercano in tutti i modi di convertire uno dei due amanti al male.

Ma questa volta, appena entra nel corpo di Ariel Dragland Juliet sa che qualcosa è andato storto.
Non si sente forte e non riesce a sentire i poteri che di solito possiede, in più Romeo la trova immediatamente e cerca di ucciderla senza troppi giri di parole, e la sua guida che in ogni viaggio la segue e la aiuta nella ricerca delle anime gemelle non si fa viva.

Subito dopo esser entrata nel corpo di Ariel, Juliet incontra Ben, un ragazzo dolce e gentile del quale si innamorerà irrimediabilmente.
Ma ancora una volta, questo si rivelerà essere un amore impossibile, e Juliet, che nel frattempo verrà a conoscenza di oscuri segreti riguardo gli Ambasciatori della luce, quando si ritroverà a scegliere tra il portare a termine la sua missione e salvare il suo nuovo amore, riuscirà prendere la decisione giusta?

"No. Non mi importa se non sono il primo." La sua testa si inclina verso di me e le sue labbra si muovono ad un respiro dalle mie."Fino a quando sarò l'ultimo".

Ho letteralmente divorato questo libro. Ho passato quasi tutta la scorsa notte a leggerlo e non mi sono fermata finché non sono arrivata alla pagina dei ringraziamenti, felicissima di aver letto un romanzo cosi bello e allo stesso tempo dispiaciuta per averlo terminato cosi velocemente.

La trama è molto molto complessa, ma l'autrice è riuscita a snodarla e a svilupparla pagina dopo pagina meravigliosamente.
I personaggi sono tutti adorabili.
Juliet è diventata una delle mie eroine preferite. Non è più la quattordicenne ingenua, ignara e impaurita del mondo che le circonda, ma una ragazza forte e coraggiosa che, sebbene abbia sofferto per secoli, è ancora in grado di amare, e di perdonare anche, se stessa e gli altri.

Ben e Romeo sono entrambi personaggi stupendi. Ben mi è piaciuto fin dall'inizio, dolce e altruista, disposto a tutto pur di stare insieme a Juliet.
Un perfetto rivale a Romeo, che, d'altro canto è il suo completo opposto.
Malvagio e vendicativo, ma davvero pentito di ciò che ha fatto a Juliet, tanto che, anche dopo cosi tanti anni, vuole il meglio per la sua anima gemella, cercando di renderla felice, anche se nel modo più sbagliato possibile.

"Noi siamo anime gemelle"dice."Noi siamo per sempre. Il nostro genere di amore non può essere distrutto."

La parte migliore del libro è stato sicuramente il finale. Un pò intricato si, ma ammetto che non me l'aspettavo affatto, e ora, a lettura terminata, non posso non ammirare l'autrice per aver creato una fine perfetta, per entrambi i protagonisti.