Anticipo che questa recensione è completamente spoiler free, è stato abbastanza difficile scriverla senza farmene scappare nessuno, ma alla fine ci sono riuscita parlando solo di ciò che è presente anche nella trama ufficiale ;)
Titolo: Another little piece
Autore: Kate Karyus Quinn
Editore: Harper Teen
Pagine: 419
Data di uscita (USA): 11 giugno 2013
Trama: L'agghiacciante horror di Stephen King incontra il mistero di Pretty Little Liars nell'ammaliante debutto di Karyus Quinn.In una fredda notte d'autunno, Annaliese Rose Gordon spunta fuori dagli alberi e si imbatte in una festa di liceali. Urlava. Coperta di sangue. Poi è sparita.Un anno dopo, Annaliese viene trovata in una strada centinaia di miglia lontana. Non sa chi è. Non sa com'è arrivata lì. Sa solo una cosa: non è la vera Annaliese Gordon.Ora Annaliese è tormentata da strane visioni e ricordi frantumati. Ricordi di un avventato, disperato desiderio...un rasoio pieno di sangue...e i visi delle altre ragazze scomparse. Tassello dopo tassello, i ricordi frastagliati di Annaliese si uniscono per rivelare un violento e infinito ciclo da cui non riuscirà mai a scappare-se non riesce a sbloccare i distorti segreti del suo passato.
RECENSIONE:
"Hai la minima idea di quanti cervelli ho studiato nella mia carriera?
Settecentocinquantadue."
"Tra questi settecentocinquantadue cervelli, solo quattro funzionavano in un modo che non sono riuscito a capire. In tutti e quattro i casi, ho determinato, dopo esami estensivi, che quei cervelli erano aberrazioni, tecnicamente non più umani...il tuo è il quarto cervello. E questo fa di te il mio primo mostro vivente."
Quando mi ritrovo davanti libri che hanno del grandissimo potenziale, che potrebbero diventare capolavori e conquistarmi, ma che hanno anche le stesse probabilità di distruggere tutte le fantastiche premesse per rivelarsi una delusione totale, mi chiedo sempre "ne vale la pena?"
Leggendo per la prima volta la trama di Another Little Piece, una trama cosi diversa e inusuale, che promette una storia terrificante e meravigliosa allo stesso tempo, non ci ho riflettuto nemmeno due volte perché tutto ciò che riuscivo a pensare era che quel libro doveva essere mio ad ogni costo.
Mi ha delusa?Nemmeno per un attimo. Al contrario si è dimostrata una lettura semplicemente unica, a tratti inquietante e ambigua, a tratti splendida e poetica, che mescola elementi paranormal, dark e horror ad altri terribilmente realistici e quotidiani e che, dietro le raccapriccianti scene horror, i demoni che si aggirano nell'anima della protagonista e l'aura di oscurità che circonda i personaggi, nasconde sentimenti ed emozioni perfettamente umani.
Per loro sono scomparsa per un anno. Per me stessa sono via da sempre. E senza me stessa, come può esistere una Annaliese?
Annaliese è una protagonista con la quale è, almeno inizialmente, abbastanza difficile entrare in empatia.
E' inquietante e si comporta in modo inspiegabile per gran parte del libro (in questo mi ha ricordato leggermente il personaggio di Mara Dyer), ma anche se non si riesce a comprendere le sue azioni, è impossibile non rimanere conquistati dalla forza e dal coraggio di questa ragazza ridotta in mille pezzi che cerca disperatamente una risposta. Sa di non essere se stessa, sa di non essere la persona che tutti pensano sia, ma non ha nessuna idea di come chi sia davvero e di come sia arrivata ad essere Annaliese Gordon.
Pagina dopo pagina, pezzo dopo pezzo, vediamo Annaliese rimettere insieme lentamente il puzzle della sua scomparsa, e della sua vita che non ricorda, e ritrovare finalmente la sua identità .
Non volevamo che i genitori sapessero troppo. Avrebbero potuto iniziare a chiedersi cosa avevano realmente portato a casa.
Sono pochissimi, se non inesistenti, gli elementi che, durante la lettura mi hanno ricordato altri libri.
Sin dall'inizio veniamo scaraventati nella vita di una ragazza che non sa chi, o cosa, è, e insieme a lei anche noi lettori brancoliamo nel buio più totale per buona parte del libro.
Sono rimasta sorpresa, se non scioccata, da ogni rivelazione, da ogni segreto scoperto e da ogni ricordo sbloccato, che non si avvicinavano nemmeno lontanamente alle varie ipotesi che mi ero creata. E' stato letteralmente impossibile prevedere cosa sarebbe successo, l'autrice ha continuato a stupirmi pagina dopo pagina, fino al finale, completamente inaspettato, che nonostante contenga tutte le risposte lascia comunque il desiderio di porre altre domande e di scoprire di più sul mondo creato dalla Quinn.
Il mistero e l'oscurità su cui tutta la storia è basata si respirano in ogni singola pagina, e le terrificanti immagini che l'autrice riesce ad evocare con la sua scrittura ti perseguitano anche una volta chiuso il libro.
Avrei dovuto ritrovarmi sulle ginocchia a vomitare di nuovo, ma invece il mio stomaco si contorse in qualcos'altro. Qualcosa di peggiore. Fame.
Come avevo anticipato prima, c'è anche spazio per i sentimenti. La relazione tra la protagonista e i suoi genitori è reale e autentica, e il dolore che la madre e il padre di Annaliese hanno sofferto nell'ultimo anno è quasi tangibile, la percepiamo in ogni sguardo, in ogni parola e in ogni gesto che rivolgono ad Annaliese.
Anche il romance, seppur in minima parte, trova un posto nella storia. E' sicuramente uno degli aspetti che ho più apprezzato di Another little piece, innanzitutto perché non è ciò su cui si basa l'intera trama, ma anche perché rispecchia perfettamente l'atmosfera ambigua e inquietante del libro, pur rimanendo dolce e genuino. Anche se inizialmente potrebbe sembrare cosi, vi assicuro che non c'è nessun tipo di triangolo amoroso, o almeno non c'è ne è nessuno per quanto riguarda l'attuale protagonista.
Molto belle le poesie di Annaliese inserite tra un capitolo e l'altro. Non sono magnifiche, ma esattamente il tipo di poesia che una ragazza adolescente scriverebbe nella sua situazione, ci fanno capire meglio il personaggio di Annaliese e ciò che provava prima di sparire.
Pratico le parole
e mi chiedo
dove le persone trovino il coraggio
di pronunciarle
ad alta voce.
Nonostante io l'abbia amato, non posso fare a meno di specificare che questo non è un libro per tutti.
Sono tanti gli elementi che lo rendono diverso dalle comuni letture e molti di questi potrebbero non piacere alla maggior parte dei lettori. Per me non hanno fatto altro che dare al romanzo quel qualcosa in più che pochi ormai hanno, ma per altri Another Little Piece potrebbe rivelarsi solo un'ammasso caotico di eventi e situazioni con una protagonista incomprensibile e personaggi super inquietanti.
Voto, 5 stelline!Another Little Piece è un libro originale, diverso e pieno di azione, mistero, oscurità e poesia, che vale assolutamente la pena leggere!
Ed ecco i due booktrailer del libro ;)
*W* Lo voglioooo
RispondiEliminaSono sicura che lo adoreresti!
EliminaSembra molto interessante! Mistero, azione, originalità ... Da come lo hai descritto dovrebbe senz'altro piacermi, perciò credo che lo aggiungerò alla mia WL :D
RispondiElimina:)
EliminaNon so se rientrerò tra quelli che lo amano o che lo trovano un ammasso caotico di eventi ma voglio provarci, sembra davvero originale e diverso dal solito!
RispondiEliminaCome ho detto nella recensione, vale la pena tentare!Poi la cover è stupenda *__*
EliminaBellissima recensione! dopo averla letta non vedo l'ora di leggere questo libro che sembra così originale e mi piace molto l'idea di venire sorpresi pagina dopo pagina
RispondiEliminaGrazie!Si quella è sicuramente una cosa che non trovi in tutti i libri, in alcuni riesci a prevedere tutto sin dalla prima pagina!
Eliminadevo assolutamente leggerlo..l'ho preso una vita fa...
RispondiEliminaNon vedo l'ora di sapere cosa ne pensi!!
EliminaL'ideale per una calda estate..Un libro fuori dagli schemi che promette brividi...
RispondiEliminaSorairo
Eh si :)
EliminaMi intriga da morire, lo devo assolutamente avere, è proprio uno dei generi che amo di più in assoluto.Grazie cara:-)
RispondiEliminaSe ti piace il genere devi assolutamente leggerlo ;)
EliminaCiao Juliette!
RispondiEliminaPosso dire che attendevo la tua recensione quasi con impazienza? :D
Questo libro mi ha incuriosita ed attirata fin da subito, ma temevo, come te, che le potenzilità venissero malamente sprecate dall'autore, invece sono stata lieta di sapere che non è così. Come hai detto tu, può non piacere a tutti, ma almeno mi hai fornito la spinta per cercarlo e prenderlo in mano, quindi ti ringrazio. Essendo in lingua ci metterò una vita a leggerlo, ma almeno parto con ottimismo.
Ciao :) Devi assolutamente iniziarlo, non è semplicissimo per quanto riguarda stile e scrittura, ma con un pò di volontà si può tranquillamente leggere ;)
EliminaOddio mi hai fatto venire una voglia pazzesca di leggerlo *__*
RispondiEliminaMi piacerebbe proprio leggere qualcosa di diverso dal solito e di così strano e stuzzicante! Sono sicura che mi piacerebbe :D
Spero ce lo traduca qualche CE altrimenti si perderà nell'immensa pila di libri in lingua che vorrei leggere, ma a cui non ho tempo da dedicare :(
Essendo molto inusuale e diverso dai soliti libri non penso che verrà pubblicato qui molto presto, ma lo spero proprio!
EliminaUff :/
EliminaOddio ho visto adesso i book trailer e sono bellissimi e inquietanti *-* soprattutto il secondo!
Già i trailer rispecchiano perfettamente il libro!
EliminaL'ho in biblioteca da un po', e tutte le volte che ero tentata di prenderlo un qualcosa (forse pigrizia, forse sindrome da altri libri in attesa) mi spingeva a rimandarne la lettura. Credo però che adesso lo inizierò una volta x tutte :)
RispondiEliminaAnch'io ho aspettato un po' prima di leggerlo!Immagino che deve semplicemente arrivare il momento giusto ;)
EliminaMe ne sono innamorata attraverso la tua recensione! Vado a inserirlo subito nella WL!
RispondiEliminaEro sicura ti avrebbe colpito ;)
EliminaDalle tue parole sembra un bellissimo libro, spero che venga pubblicato anche in italia!!!
RispondiEliminaGià meriterebbe proprio di arrivare anche nelle librerie italiane!
EliminaSono felicissima che tu abbia deciso di postare subito questa recensione!
RispondiEliminaGià questo libro mi ispirava moltissimo, ora è praticamente diventato un'ossessione *-*